Brignano a Le Iene presenta i suoi disegni ‘da legge’ per l’Italia [VIDEO]
La settimana scorsa vi abbiamo parlato del vaffa alla casta di Brignano a Le Iene, il cui video ha fatto il boom su Facebook con migliaia di condivisioni: il comico romano aveva posto l'accento sui privilegi della casta, divenuti insopportabili soprattutto perché il resto del paese cerca di arrivare a fine mese con tante difficoltà. Brignano, nella puntata de Le Iene Show del 9 novembre 2011, ha voluto commentare le notizie clamorose di questi giorni, cioè le dimissioni di Silvio Berlusconi e quelle tragiche come l'alluvione di Genova e ha voluto presentare un suo disegno di legge, anzi come dice lui un “disegno da legge”.
Enrico Brignano è sempre più indignato e pur essendo un comico e non un politico ha voluto dire la sua sulla difficile situazione che sta vivendo l’Italia:
Io di mestiere faccio il comico. Dovrei far ridere la gente, ma proprio in questi giorni c'è ben poco da ridere. L'Italia sprofonda, letteralmente, in un mare di fango, e diciamolo francamente, non frega una mazza a nessuno. E per questo io mi trovo in imbarazzo, perché non c'è proprio niente da ridere, e mi sento fuori luogo. Ma noi dobbiamo essere ottimisti, l'italiano è famoso nel mondo per essere un popolo ottimista. E io ho preparato alcuni disegni di legge, anzi, ‘da legge'.
Il "disegno da legge" di Brignano a Le Iene per il post Berlusconi
Ma in che cosa consiste il piano da attuare secondo il comico romano che da sempre, grazie alla sua comicità, regala sorrisi ma che, in versione iena, è diventato un pungente comico satirico stile Maurizio Crozza? Brignano vuole abolire la classe dei politici disonesti:
Questa notte ho buttato giù alcuni appunti, robetta, nulla di che. Chiedo innanzitutto che la prossima volta che noi italiani andremo a votare lo faremo con una legge elettorale onesta, grazie alla quale saremo noi elettori a scegliere le persone da eleggere, non persone che si scelgono e che si votano da sole. Inoltre, i deputati dovranno essere tutti onesti, senza procedimenti penali. Chi si fregia del nome di onorevole deve aver pagato anche la bolletta del condominio. Basta con tutti i loro privilegi. Basta con tutti i condoni che agevolano chi non paga. E basta con tutti quelli che evadono il fisco, noi vogliamo lo scontrino.
Dobbiamo aspettarci una discesa in politica di Brignano come è avvenuta con Beppe Grillo? Beh, sembra che la vis oratoria ci sia tutto e l’affetto degli italiani non gli manca. Forse gli abbiamo dato un suggerimento per il dopo Le Iene!