Bill de ‘Il nostro piccolo grande amore’: “A volte è mancata la privacy”
La sesta stagione de "Il nostro piccolo grande amore" ha rappresentato molto per i coniugi Jen Arnold and Bill Klein. In questa nuova avventura, la coppia affronterà l'adozione della seconda figlia, Zoey, e dovrà affrontare il momento difficile derivato dal cancro diagnosticato a Jen. Prima dell'estate, al tempo della messa in onda in America, Bill fu intervistato da Ok Magazine! e ha risposto ad alcune delle domande ritenute di maggior interesse per il pubblico. Quest'ultimo l'ha seguito con entusiasmo sempre crescente e ha decretato il successo di "The Little Couple" sul piccolo schermo.
Alla domanda, vista la stagione particolarmente delicata e personale, su quale fossero i momenti in cui la telecamera fosse stata meno opportuna, Bill ha risposto:
Qualche volta avremmo voluto maggiore privacy, ma con la produzione siamo ormai una famiglia allargata da anni. Occasionalmente però abbiamo chiesto di spegnerla, sebbene la produzione continuasse a girarci un po' intorno. Sono grato che sia finito tutto (si riferisci al cancro di Jen, ndr). Mia moglie ha attraversato un momento molto difficile della nostra vita ma ne è venuta fuori bene. È sempre doloroso rivedere quei momenti, ma adesso è solo una parte della storia.
Famiglia allargata? Meno tempo per tutto!
Il cambiamento più grande che hanno dovuto affrontare lui e Jen dopo l'adozione del secondo figlio?
Trovare il tempo per fare tutto. Ovviamente vogliamo passare il tempo con ognuno di loro, insieme e separatamente, e diventa complesso gestire tutto. […] Penso di poter dire essere un "mammo" decente. Ho ancora tanto da imparare, ma anche tutta la volontà per farlo.
Nessuna esitazione nel parlare del piccolo Will, che in questa stagione si ritroverà fratello maggiore e non più figlio unico: "Will è un ottimo fratello maggiore, ama Zoey ed è facile vedere come si sia entusiasmato nel prendersi le piccole responsabilità che questo ruolo gli comporta".
"La maggiore ispirazione l'ho trovata nel mio cuore"
L'ispirazione ad altri reality televisivi, realizzati da coppie o intere famiglie, ha contato meno di quella interna alla sua di famiglia, nella quale il modello dei genitori ha contato a tal punto da fargli tutti i giorni da guida:
Beh senza dubbio the Osbournes sono i miei preferiti. La mia ispirazione si trova più vicino al mio cuore…se solo potessi essere tanto buono per i miei figli quanto i miei genitori lo sono stati per me, mi sentirei già ampiamente soddisfatto.
In conclusione, una domanda secca: perché il pubblico dovrebbe seguire la sesta stagione de "Il nostro piccolo grande amore"? "Penso che la stagione 6 sia, al momento, quella migliore. È cruda, accattivante e credo che un sacco di gente potrà rispecchiarsi in noi … il che significa che non siamo così diversi da come forse loro ci hanno immaginato all'inizio dello show".