Bill Cosby resta in prigione, gli è stata negata la libertà condizionale
Bill Cosby resterà in carcere in isolamento, con una condanna a tre anni e dieci mesi per violenza sessuale aggravata. All'attore 83enne, volto storico della serie tv ‘I Robinson‘, è stata negata la libertà condizionale dal tribunale della Pennsylvania che nel 2018 lo aveva condannato alla pena detentiva per la vicenda risalente al 2004 ai danni di Andrea Constand, responsabile della squadra femminile di basket della Temple University. Secondo l'accusa l'attore l'avrebbe invitata nel suo appartamento e dopo averle fatto ingerire tre pillole avrebbe abusato di lei. In seguito, altre 60 donne si sono fatte avanti accusando Cosby.
Bill Cosby è in carcere dal 2018
"Si è sempre proclamato innocente e continua a negare tutte le accuse contro di lui. Sono false e senza alcuna prova", ha fatto sapere il portavoce dell'attore Andrew Wyatt alla CNN. Il tribunale avrebbe infatti negato a Cosby la libertà vigilata perché si sarebbe rifiutato di partecipare a sessioni per colpevoli di reati sessuali. L'ex protagonista de ‘I Robinson', 83 anni, è in carcere dal 2018. Una condanna che si colloca nell'ambito di una vicenda processuale travagliata, con un primo processo annullato a causa dell'impossibilità dei giudici di trovare un accordo. Ora l'ultima parola spetterà alla Corte Suprema: "Il signor Cosby continua a sperare che la Corte Suprema della Pennsylvania emetta la sentenza che lo liberi dalla sua condanna o gli garantisca un nuovo processo", ha aggiunto il suo portavoce.
Bill Cosby si è sempre professato innocente
L'attore non ha mai ammesso l'accaduto e davanti ai giudici si è sempre professato innocente, nonostante gli sia stata offerta la possibilità di poter trarre benefici. A novembre 2019 intervistato da Black Press Usa aveva fatto sapere: "Mi restano 8 anni e 8 mesi di carcere da scontare. Quando chiederò la libertà vigilata, non mi sentiranno dire che provo rimorso. Io ero lì. Non mi interessa quello che dice chi non c'era".