Bill Cosby dichiara: “Solo i media afroamericani saranno neutrali”
Bill Cosby sceglie finalmente di rompere il lungo silenzio stampa e di dire la sua. Dopo essere stato accusato da decine di donne di presunti crimini terribili come stupro e abusi sessuali, l'attore ha accettato di parlare al quotidiano americano "New York Post", rilasciando una brevissima intervista.
Lasciatemi dire questo. Mi aspetto che soltanto i media afroamericani si attengano a standard giornalistici eccellenti, mantenendo un atteggiamento veramente neutrale.
Cosby ha poi ringraziato pubblicamente la moglie Camille Cosby, per la forza con cui sta affrontando questo enorme scandalo. Lui e Camille sono sposati dal 1964 e hanno avuto cinque figli (di cui l'unico maschio, Ennis, è morto assassinato nel 1997), proprio come la famiglia protagonista di "I Robinson".
L'amore e la forza della donna. Lasciatemelo dire ancora, l'amore e la forza della donna. E, possiamo anche dire il contrario, la forza della donna e dell'amore.
L'attore ha però rifiutato di parlare in alcun modo delle accuse che gli sono state mosse, spiegando "Non vogliono che io parli con i media". Evidentemente, i legali lo hanno sconsigliato di rilasciare qualsiasi dichiarazione. Il giornalista del "New York Post" ha però sottolineato il tono di voce decisamente preoccupato di Cosby, intervistato con un colloquio telefonico.
Sull'attore pendono ormai tantissime accuse per atti commessi negli anni Sessanta e Settanta. In particolare, ha sconvolto la dichiarazione dell'ex modella Janice Dickinson, scoppiata in lacrime davanti al pubblico della CNN, che ha definito Cosby "un mostro". Sulla star della tv americana pende ora anche una querela per diffamazione da parte di una delle accusatrici, Tamara Green, da lui bollata pubblicamente come "bugiarda". E i media, benché accusati da Cosby di scarsa neutralità, attendono di capire fino a che punto arriverà questa inchiesta, in cui ogni giorno sembrano emergere particolari sempre più inquietanti.