“Better Call Saul”, lo spin-off di Breaking Bad parte a gennaio 2014
Quelli della "AMC" confezionano una grande sorpresa per i suoi abbonati (e per accalappiarne di nuovi): da gennaio 2014 parte la messa in onda di "Better Call Saul", l'annunciato spin-off di "Breaking Bad", la serie dei record terminata a settembre. La nuova serie tv sposta l'attenzione su Saul Goodman, l'avvocato traffichino e disonesto di Walter White, interpretato da uno straordinario Bob Odenkirk, apparso per la prima volta nel 2009, nell'episodio 8 (chiamato appunto "Better Call Saul") della seconda stagione di BrBa. Dopo la messa in onda negli Usa, Netflix avrà l'esclusiva europea e si tratta sicuramente di un grande colpo per il newtork in streaming che, per adesso, è disponibile solo in Gran Bretagna, Olanda, Irlanda, Finlandia, Svezia e Norvegia.
"Better Call Saul" sarà ambientato anni prima i fatti narrati in "Breaking Bad", spostando l'attenzione sul lavoro di Saul Goodman e del suo ufficio posto all'interno del piccolo centro commerciale di Albuquerque. Si legge nel comunicato stampa della serie, "dai biglietti del parcheggio al pluriomicidio, dalle cadute accidentali alle frodi fiscali, Saul Goodman sa gestire tutto". Non abbiamo dubbi e, intanto, incrociamo le dita sperando di vederlo in Italia quanto prima.