Bart Simpson muore ucciso da Telespalla Bob (ma solo nello speciale di Halloween)
Bart Simpson potrebbe pronunciare la sua celebre battuta "ciucciati il calzino" per l'ultima volta. Nello speciale di Halloween dell'infinita serie tv "I Simpson", infatti, accadrà l'impensabile: come era già stato preannunciato alcuni mesi fa, Telespalla Bob ucciderà Bart, portando finalmente a compimento i suoi tanto sospirati propositi di morte contro il figlio di Homer e Marge. La puntata in questione andrà in onda negli Stati Uniti il 25 ottobre alle 20.
"Finalmente dopo 24 anni, i tentativi volti a uccidere un bambino di 10 anni hanno dato frutti", sarà la frase pronunciata dallo spietato assassino dopo aver messo fine alla vita del ragazzino monello. Come si vede nell'anteprima che mostra Entertainment Weekly il piano messo in atto per compiere l'efferato delitto comprenderà un colpo di pistola, l'attacco di un feroce leone e uno schiacciasassi. Si tratta dunque della fine di uno dei personaggi centrali della serie tv creata da Matt Groening? Niente paura: come ben sanno i fan, ogni anno, in occasione di Halloween, va in onda uno speciale "Treehouse of Horror" (questo è il numero 26), che resta autonomo rispetto alle altre puntate ed è ad alto tasso di horror e splatter. Bart, quindi, continuerà a essere protagonista dall'episodio successivo. Nella stessa puntata di Halloween, inoltre, Telespalla si pentirà di aver ucciso il suo storico nemico e lo rianimerà.
Il "Treehouse of Horror" sarà diviso in tre parti, tante quante le storie terrificanti raccontate dai bambini Simpson in una casa costruita su un albero. Quando la notizia della morte momentanea di Bart è circolata la scorsa primavera, Al Jean, il produttore esecutivo della serie più longeva della tv (il debutto sul piccolo schermo fu il 17 dicembre 1989) ha così spiegato simpaticamente la perfida decisione:
Sono sempre stato uno di quelli che voleva sempre vedere Will E Coyote mangiare Bip Bip. Ho odiato la frustrazione di quei programmi quindi ci toglieremo il pensiero.
