Barbara d’Urso: “Mai offeso Siracusa. Sono una donna del sud!”
Barbara d'Urso questo pomeriggio ha dovuto difendersi da un'accusa che proprio ieri le era stata fatta da innumerevoli giornali ma soprattutto dai siciliani, in particolar modo dai siracusani. Nel corso dell'intervista a Paolo Genovese, insegnante di musica della scuola Raiti che aveva ospitato ed accolto il Premier Matto Renzi, la d'Urso aveva detto: "Questi bambini sono stati ben felici di cantare questa canzone, hanno voluto lanciare al Presidente del Consiglio il fatto che.. noi siamo in Sicilia, in un paesino della Sicilia, non dimenticateci". L'espressione "un paesino della Sicilia" ha fatto infuriare la rete che ha criticato duramente la d'Urso la quale, a sua volta, sbigottita dalle polemiche che ha letto l'indomani mattina su tutti i giornali, ha deciso di invitare in trasmissione il sindaco di Siracusa Giancarlo Garozzo.
Oggi pomeriggio la d'Urso ha spiegato le sue ragioni: non pensava che la scuola si trovasse proprio a Siracusa, ma nei dintorni, in un paesino vicino a Siracusa. Non si è scusata, dunque, con i siracusani poiché non li avrebbe mai offesi anche perché, stando alle sue dichiarazioni, è già stata ad Agrigento, Siracusa e Segesta dove ha lavorato come attrice. "Sono una donna del sud, sono terrona, amo la Sicilia, amo il Sud, amo Siracusa!" ha sbottato la conduttrice di Pomeriggio Cinque che, poi, video alla mano, ha mostrato come lei non abbia mai detto che Siracusa sia una città "sperduta". Un piccolo fraintendimento che ha generato molte polemiche e che alla fine si è concluso con una stretta di mano "virtuale" con il Sindaco Garozzo, in collegamento da Siracusa.