Ballarò: lite tra Gelmini e Letta sui tagli alla scuola, video
Nella puntata di Ballarò del 19 aprile 2011 tra gli ospiti in studio ci sono il ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini e l'onorevole del Pd Enrico Letta.
In una puntata aperta da Crozza che ha raccontato la vera storia di Ruby, si parla della direzione verso cui sta procedendo il governo Berlusconi, si concentra l'attenzione sulla riforma della scuola approvata dal ministro Gelmini e sui tagli previsti dalla finanziaria per il settore scuola.
E' proprio Enrico Letta a sottolineare l'entità dei tagli previsti dalla finanziaria e con testo alla mano cita numeri che fanno rabbrividire. Ma il ministro Gelmini si scalda subito e contesta i dati letti e non riconosce ciò che lei stessa ha approvato nella sua riforma. La Gelmini dice che addirittura non ci sono stati tagli bensì sono stati approvati dei nuovi finanziamenti per la scuola pubblica.
Ma siccome il documento che Letta sta leggendo è stato approvato dalla Gelmini il sospetto dell'esponente di opposizione è che il ministro non sappia neppure cosa abbia firmato visto che sembra cascare dalla nuvole.
Inizia uno scontro molto acceso in cui la Gelmini, in evidente panico, invita Letta "a non fare del panico strumentale dicendo cose non vere".
A questo punto Giovanni Floris, conduttore del programma tv, decide di consulatare i dati e le tabelle e riconosce che Letta ha ragione. A questo punto gli altri esponenti della maggioranza corrono in soccorso della Gelmini e dicono che le tabelle citate da Letta non sono approvazioni effettive di tagli ma tabelle indicativi di "minori spese".
Insomma un modo diverso per dire la stessa cosa. A difesa della Gelmini interviene anche un suo collaboratore che era seduto nelle retrovie e ciò rende ancora più accese le polemiche dei politici di opposizione presenti in studio che reputano vergognoso che il ministro non conosca i dati da lei stessa approvati.
La Gelmini infine si giustifica dicendo che si tratta di una cifra non correlata ai servizi essenziali della scuola, bensì ad altri fattori, quali le spese di pulizia.
Bisogna crederle a questo punto? Intanto lo scontro in studio è stato molto duro e il ministro ha vacillato fortemente.