Ballando con le Stelle 2011: Povia eliminato dalla Capponi
La terminator Barbara Capponi fà fuori, al televoto, un altro concorrente di Ballando con le Stelle 2011, il cantante Povia, che diciamo ci ha anche messo del suo a incattivirsi il pubblico.
Nella serata di ieri, terza puntata del varietà del sabato sera di Rai Uno, Milly Carlucci e il suo cast hanno alzato il passo sulla Corrida, salendo con gli ascolti fino a 5,6 milioni di dato medio. Un successo!
Per quanto riguarda la gara, a ribadire la sua indiscussa supremazia è stato Kaspar Capparoni, il migliore tra gli apprendisti ballerini: rispetto alla seconda puntata di Ballando con le Stelle 7 solo la Ghenea si è salvata dal ballottaggio, nella quale era incorsa nello scorso appuntamento. La giuria ha nuovamente bocciato la fredda Capponi, come stimolo per la giornalista a lasciarsi andare in gara, Bruno Cabrerizo e Ola Karieva e la new entry dello spareggio Povia.
C'è sempre una prima volta, peccato che per il cantante non ci potrà essere una seconda! La settimana per "lunghi capelli selvaggi" e Nuria Santalucia è cominciata male, con un infortunio per la maestra, in parte causato dal partner, che al momento dell'accaduto non ha brillato in umanità, preferendo inveire alle telecamere piuttosto che aiutare la ballerina in difficoltà. Anche ieri sera l'egocentrismo di Povia è venuto fuori, prepotentemente: il cantante, infatti, si è arrabbiato perchè lasciato solo nella prova al buio e ha scaldato il pubblico nella prova ballottaggio, dimenticando di dover ballare.
La Santalucia, santa donna, l'ha comunque accompagnato ieri sera, nonostante l'ematoma, cercando di tirar fuori il meglio dalle esibizioni di coppia, ma quando il partner si tira la zappa sui piedi, lamentandosi di tutto e di tutti in maniera poco signorile, c'è poco da salvare! Aiuto che non è arrivato neanche da Michele Placido ballerino per una notte, che ha raccolto con Natalia Titova un bel gruzzoletto di 50 punti, regalato al modello Cabrerizo, per l'impegno profuso.
Se prima erano in 12 a ballare tanti balli, adesso sono in 9 a ballare gli stessi balli: il cerchio si stringe, lo spettacolo cresce, in un rapporto di inversa proporzionalità con risultati soddisfacenti.