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Arriva la Storia delle Parolacce raccontata da Nicolas Cage

History of Swear Words significa letteralmente Storia delle Parolacce e sarà raccontata da Nicolas Cage per Netflix. Sei episodi da venti minuti ciascuno nei quali l’attore del Mistero dei Templari racconterà agli abbonati al servizio la storia di ogni parolaccia, dalle origini all’uso che ne se fa oggi.
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History of Swear Words significa letteralmente Storia delle Parolacce. E la racconterà Nicolas Cage per Netflix. Progetto ambizioso, a metà tra la commedia e la docu-fiction, che partirà il 5 gennaio sulla piattaforma di contenuti on demand. Sei episodi da venti minuti ciascuno nei quali l'attore del Mistero dei Templari racconterà agli abbonati al servizio la storia di ogni parolaccia, dalle origini all'uso che ne se fa oggi.

La trama della nuova serie

Una produzione da vedere rigorosamente in lingua originale per l'uso di parole come bitch, dick, pussy, fuck, shit e via così, che danno proprio il titolo a ogni episodio. A produrre lo show quelli di Funny or Die di Will Ferrell e Adam McKey. L'attore condurrà lo show con ironia, descrivendo con una grande capacità e proprietà di linguaggio – come anticipa il trailer – le parole più volgari e scorrette che gli americani usano quotidianamente. Ad affiancarlo, vari esperti che vanno dalla scienza alla pop culture. Tra questi menzioniamo Benjamin Bergen, scienziato cognitivo e autore di "What the F", Anne Charity Hudley, linguista, e altri ospiti sempre diversi. Come riporta IndieWire, ci saranno anche numerosi comici sempre della tradizione americana come: Nick Offerman, DeRay Davis, Jim Jefferies, Sarah Silverman, Joel Kim Booster.

La versione italiana

Sulla base del possibile successo di History of Swear Words, Netflix potrebbe anche pensare ad una versione italiana e creare la Storia delle Parolacce in salsa nostrana. Si sprecano i possibili attori perfetti per un ruolo del genere. Rispettando la profezia di "Boris" – "fa tutto Favino" – il nome buono potrebbe essere proprio quello di Pierfrancesco Favino. Ma anche, guardando proprio tra gli attori di casa Netflix, Alessandro Borghi riuscirebbe a cavarsela in maniera altrettanto egregia.

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