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Antonio Banderas dimagrito a C’è posta per te: “È per lavoro” e su Melanie Griffith: “La amo ancora”

La terza puntata di “C’è posta per te” comincia nel segno di Antonio Banderas. Lo storico attore spagnolo apre la prima storia, quella appassionante del figlio Andrea che scrive alla madre Marisa, ma prima parla di se e dei suoi affetti: “Amo ancora Melanie Griffith, ma è un amore diverso oggi”.
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La terza puntata di "C'è posta per te" comincia nel segno di Antonio Banderas. Lo storico attore spagnolo apre la prima storia, quella appassionante del figlio Andrea che scrive alla madre Marisa, che da quando ha perso il marito non scende più di casa. La prima cosa che Maria De Filippi, nel corso della terza puntata, nota nell'attore è un eccessivo dimagrimento, l'attore replica: "Sto ballando molto per un progetto e ho perso molto peso".

L'amore per Melanie Griffith

Prima di cominciare con la prima storia, Maria De Filippi dedica una breve intervista per Antonio Banderas. Vengono mostrate una serie di foto simboliche della sua carriera e della sua vita privata. In particolare, si parla del suo matrimonio con Melanie Griffith.

Sono stato sposato due volte. Il primo è durato 8 anni, il secondo 20 anni. Credo nel matrimonio. Amo ancora la mia ex moglie ma in un modo diverso, è diventata la mia migliore amica. La nostra relazione va bene anche ai nostri figli. Siamo riusciti a recuperare il nostro rapporto quasi da subito. Le cose non finiscono, si trasformano. Ci vogliamo ancora molto bene.

I figli di Antonio Banderas

Antonio Banderas ha poi parlato di sua figlia Stella: "Ho scelto questo nome perché mi ricorda qualcosa che brilla". Alla soglia dei 60 anni, Antonio Banderas si sente compiuto e realizzato. In particolare, ha un buon rapporto con il tempo che passa: "Sono riuscito ad accettare la mia età. Ho quasi 60 anni e sono grato di essere riuscito ad arrivare così fino a oggi, non ho mai ucciso il bambino che c'è dentro di me. Questo bambino muore quando si smette di essere creativi, quando ci si rilassa". Prima di passare alla storia di Marisa e del figlio Andrea, l'attore ha parlato dei premi ricevuti in carriera: "Mi fanno pensare ai miei 40 anni di lavoro. Mi hanno candidato per tantissimi premi ma non ho quasi mai vinto".

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