Antonino Spadaccino è il talento del passato di Amici 11
Il serale di Amici 11 si preannuncia ricco di sorprese non solo per la gara tra i 14 allievi finalisti, ma soprattutto per la sfida diretta tra gli 8 big, ovvero i concorrenti delle passate edizioni che si rimettono in gara per stabilire chi sia il vincitore assoluto del talent che ha fatto storia nella tv e nel mercato discografico italiano. Mentre il ritorno di Marco Carta si impone come il più discusso, dopo che il cantante sardo aveva rinnegato le sue origini dal format di Canale 5, è atteso di buon grado Antonino Spadaccino, che conquistò la vittoria con la sua voce soul nella lontanissima edizione 2004-2005. L’artista dal timbro graffiato ritorna nello studio che lo ha accolto 7 anni dopo, tempo in cui è maturato ed ha fatto nuove esperienze, un bagaglio importante alla soglia dei 29 anni.
Antonino ha accettato subito la proposta per partecipare al serale di Amici 11, caricandosi di emozioni e vecchi ricordi su un palco che gli ha dato i natali artistici, seppur completamente rinnovato. Ecco come si racconta in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, a un passo dal debutto di sabato 31 marzo:
Quando mi hanno chiesto di tornare mi è venuta subito in mente l’orchestra. Nel mio anno ancora non c’era, si cantava sulle basi nello studio del pomeridiano. Ho pensato: ‘Che bello sarà cantare nello studio gigantesco!’
L’entusiasmo del “ragazzone” dalla voce d’oro è rimasto lo stesso di tanti anni fa; ma Spadaccino ci tiene a rimarcare, senza polemica, quanto sia cambiato l’approccio del programma rispetto all’esterno, ai media e al mercato discografico:
All’epoca i cantanti di “Amici” non erano presi in considerazione a livello discografico. I media, soprattutto le radio e le tv musicali, non erano disposti a considerarti un cantante vero. Adesso invece è una bomba. Io questa cosa l’ho subita. Vinci un programma popolarissimo, visto da milioni di persone. Capisci che la gente ti ama, eppure in radio e in video le tue canzoni non passano. Per fortuna adesso è tutto cambiato. Chi esce da un talent non è più considerato soltanto un ragazzino belloccio che mettono al centro di un palco con una fantastica giostra intorno. Il sistema si è accorto che siamo persone, non siamo prodotti. Che abbiamo una testa, un profilo artistico e finalmente ci apprezzano.
Come dargli torto? A differenza di Emma Marrone e Valerio Scanu, approdati sul prestigioso palco di Sanremo, per Antonino si è prospettata una carriera molto più in sordina, fatta di esperienze importanti anche all’estero. Si è misurato con artisti internazionali vincendo ben due Festival e ha vinto anche il concorso Io ci sono indetto da Amici, dedicato agli ex allievi. Il suo spirito nei confronti della nuova partecipazione al programma è dei migliori: divertirsi con umiltà, mettersi in gioco senza troppe pretese. La sua partecipazione al serale sarà un’ottima vetrina anche per il suo nuovo album Libera quest’anima, che vanta anche la scrittura a quattro mani con Emma Marrone, per il brano Resta ancora un po’. L’amicizia tra i due è un sodalizio importante che va avanti da tempo, e chissà non ne venga fuori anche un interessante duetto.
