Angela da Mondello rivela: “Mio figlio è morto, sono stata condannata per furto”
Angela Chianello è il suo nome all'anagrafe, ma voi la conoscerete di certo con il nickname: lei è Angela da Mondello. Finalmente è andata ospite da Barbara D'Urso dopo quelle sibilline dichiarazioni sui "problemi con la giustizia". La donna si è raccontata rivelando una storia personale molto complessa e difficile. Suo figlio, dopo una lunga malattia, si è spento e lei è stata condannata per furto.
Le parole di Angela da Mondello
Angela da Mondello racconta tutto in studio a "Live – Non è la D'Urso" e la padrona di casa, Barbara D'Urso, resta attenta ad ascoltare e dopo condivide le lacrime con la sua ospite: "Mio figlio stava male ed ho perso la testa. Mi hanno condannata per un furto, ma adesso sono tornata libera".
Ho avuto problemi con la giustizia, non potevo lasciare la mia regione. Adesso è risolto. La libertà non ha prezzo. Mio figlio stava male ho perso la testa e sono stata condannata per furto. Ho perso mio figlio dopo una lunga malattia. Come mamma mi sentivo nulla nel non potergli il funerale. Ho rubato in un negozio, l’ho fatto per lui. Non sono una spacciatrice né una criminale. Da quando è morto sono cambiata. Non accettavo la perdita di mio figlio e ho fatto tutto quello che ho potuto, anche sbagliando. Ora sono una donna diversa, non mi fa più paura nulla. Tutto quello che dicono mi scivola addosso. Vado avanti solo per mia figlia, che ha tredici anni, e per la mia famiglia.
Il tormentone "non ce n'è Coviddi"
Si ritorna anche a parlare di quel famoso tormentone, quel "non ce n'è Coviddi" che l'ha resa famosa. Oggi lei si impegna affinché tutti possano indossare la mascherina.
Ho annunciato che il Covid non c’era, ora mi impegno affinché tutti possano indossare le mascherine. A Palermo avevamo pochi contagi quando ho detto quella frase in televisione. L’ho detto in maniera sbagliata, ma stavo scherzando. Ho detto una frase sbagliata, e mi sono vergognata. Sono stata per mesi a casa, avevo ansia e depressione, minacciavano me e mia figlia. Adesso basta. Mi sono stancata. Sono una persona umile.