Andreas Muller si è ripreso dall’infortunio: “Tornare in sala è un sogno” (FOTO)

Andreas Muller è il ballerino che ha dovuto salutare anzitempo la scuola di Amici 2016 per un brutto infortunio al braccio. Era stato uno dei primi ad essere selezionati per il serale, ma ha dovuto rinunciare proprio in seguito al suo brutto infortunio. Un momento duro per lui che si è concluso con il lento recupero e con la notizia che tutti si aspettavano: la sua carriera non è compromessa e può tornare a ballare. Per adesso, però, le porte di Amici sono ancora chiuse per lui.

Tornare in sala e lavorare… Chiusa una porta si apre un portone dicevano, ora inizio a crederci, dipende tutto da noi, siamo artefici del nostro futuro dei nostri obiettivi . Costanza e felicità in ciò che si fa! Volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato in questi mesi, che stanno continuando a farlo e che spero lo faranno in futuro! Scusate se non rispondo ad ogni singolo messaggio, ma vi ringrazio per ogni regalo, ogni lettera, ogni disegno e quant'altro. Vi ringrazio anche da parte di Daniel per tutti gli auguri che gli avete fatto, si é sentito parte di qualcosa di bello e speciale! Il mio gomito sta bene, si torna a ballare…per me e per chi crede in quello che faccio, per voi! Un bacio grande , spero di potervi vedere tutti nelle mie date e speriamo di aprire questi portoni insieme!

"Esperienza unica che non doveva finire così"

Quando Andreas Muller ha metabolizzato l'esclusione da Amici, ha utilizzato parole mature per la sua giovane età. Ci ha fatto subito pace con il destino, magari immaginando di avere un qualche credito con la vita. Recupererà e tornerà più forte di prima, una promessa la sua.

È stata un'esperienza unica che purtroppo non doveva finire cosi. Ma se è successo un motivo ci sarà e forse lo capirò solo riprendendomi e scoprendo cosa mi riserverà il futuro. Mi sento cambiato a 360 gradi ed ogni singola persona in quella struttura ha fatto tantissimo per me, infatti anche se non ho potuto salutare tutti, ci tenevo a ringraziare ciascuno di voi, a partire dalla redazione, i tecnici, le costumiste, i compagni, i professionisti, gli assistenti e i professori che hanno reso questo viaggio speciale e si sono dimostrati tutti super gentili e disponibili con me.