Andreas Muller sulla vittoria ad Amici: “La dedico a mio fratello invalido che non può ballare”
Andreas Muller è stato il trionfatore di Amici 2017, segnando una vittoria storica per il talent di Canale 5 per almeno due motivi: solo in poche occasioni a vincere è stato un ballerino e Andreas ha inoltre conquistato il primo posto dopo il forzato abbandono dell'edizione precedente a causa di un infortunio. La gioia del danzatore è immensa, come ha dimostrato nella conferenza stampa di chiusura che si è svolta subito dopo la finale.
Andreas, al settimo cielo, ha deciso di dedicare la vittoria a una persona molto importante per lui, di cui aveva già parlato tempo fa. Il fratello Daniel è invalido, ma lo ha sempre spinto a ballare ed è sempre stato il suo primo fan.
Dedico questa vittoria a mio fratello Daniel, perché mi ha fatto iniziare a ballare, forse avrei fatto calcio o calcetto. Quando mi sono convinto ad entrare in sala a 15 anni, non ho mai smesso.
"Dopo l'infortunio dicevo: ‘Perché proprio a me?'"
Andreas ha inoltre ricordato l'incidente che lo ha costretto a ritirarsi l'anno prima e la voglia di riscatto che lo ha portato fino al primo posto nel 2017. Anche la scelta di tornare in gara l'anno dopo, ripartendo dai casting, è stata sostenuta dal fratello.
Il momento più brutto che ho vissuto è stato quando lo scorso anno mi sono rotto il gomito prima del serale. Lì dici Ammazza che sfiga, perché proprio a me? Tutta l'estate ero combattuto se tornare o no. Ho deciso di tornare, anche se non era semplice, perché non tutti, gli invidiosi e i cattivi, ti dicono che torni per la popolarità. Sono tornato, perché non ho mai lasciato nulla in sospeso nella mia vita. Ho fatto la scelta giusta. L'ho dovuta a mio fratello, perché lui è invalido e non può ballare.
"Voglio andare all'estero, ma in Italia c'è tanto"
Andreas ha quindi ricordato il percorso che l'ha portato ad Amici.
Sono nato in Germania, al confine con la Svizzera, ma ci sono stato molto poco, perché poi siamo venuti in Italia a Fabriano, nelle Marche, una piccola città, non una realtà grande. Quando vivi in un piccolo posto non hai le possibilità di emergere e di farti conoscere. Ho iniziato a ballare a Fabriano, poi sono andato ad insegnare ai bimbi. Mentre continuavo la scuola mettevo dei soldini da parte, per andare a studiare all'estero, anche a Londra. Poi sono tornato a casa e mi sono diplomato al turistico. Avevo più voglia di ballare che di studiare, ma sono comunque uscito con 80. Come ambizioni future: ho tanta voglia di lavorare e di studiare. C'è sempre voglia di andare all'estero, ma in Italia c'è tanto. Voglio lavorare, studiare e ballare.
Infine, i progetti per il futuro. Mentre Sebastian è pronto a partire per gli Stati Uniti, Andreas potrebbe restare nella squadra di Amici: "Non ho avuto altre proposte a parte quella di Maria De Filippi. Sono pronto a fare qualsiasi cosa. Non mi pongo limiti. Prima ballavo solo hip hop, ora sono proprio un ballerino".