Andrea Dal Corso dopo Temptation Island: “Ho dato a Martina Sebastiani l’opportunità di cambiare”
Andrea Dal Corso ha rilasciato a Uomini e Donne Magazine la sua prima intervista dopo la fine di Temptation Island 2018. Il tentatore che è riuscito nell’intento di conquistare Martina Sebastiani, fidanzata di Gianpaolo Quarta, sostiene di aver dato alla bella romana la possibilità di guardarsi dentro e decidere che cosa fare della sua vita, liberandosi da una relazione che non era più in grado di appagarla:
Martina mi ha colpito fin da subito per la sua solidarietà: è una persona che ti mette di buon umore solo standoci accanto. Approfondendo la conoscenza ho capito che avevo di fronte una ragazza acuta, semplice e autoironica, proprio come piace a me. Ho visto in lei una donna che per riprendere in mano la sua vita aveva bisogno di una scossa. Non mi sono mai sentito “tentatore” nei suoi confronti, sono sempre stato me stesso ed ero interessato ad approfondire la conoscenza, in quanto lei stessa si dichiarava dubbiosa della sua relazione. E per me non ci possono essere titubanze in un rapporto. A prescindere di come potrà andare, sono convinto di averle dato l’opportunità di riprendersi in mano la sua vita uscendo da una relazione che oramai, più che di amore, era farcita di dubbi e incertezze.
Le armi usate per conquistare Martina
Andrea si dice certo di essere stato se stesso fino in fondo, nonostante la presenza ingombrante delle telecamere. Sarebbe stata proprio la sua genuinità ad avere fatto breccia nelle resistenze della Sebastiani, spingendola a mettere la parola fine alla sua precedente relazione. Il suo punto di forza risiederebbe nella capacità di ascoltare i desideri della donna, cosa che non sarebbe accaduta con Gianpaolo:
Non ho nessun’arma particolare, sono soltanto me stesso e forse è questo che mi ha aiutato in passato ad essere percepito come persona vera e non costruita. C’è una netta distinzione tra sentire un discorso e ascoltarlo: il fatto di saper ascoltare con interesse una persona e dare il mio punto di vista in modo esaustivo mi ha aiutato a ottenere la fiducia di Martina in tempi brevi e, di conseguenza, sono riuscito ad aprirmi con lei più rapidamente. Questa capacità empatica, accompagnata da un buon vino scelto da me, direi che è una buona base per una serata stimolante.
Qual è la sua donna ideale
Infine, Dal Corso traccia un bilancio della sua donna ideale. Ne approfitta anche per smarcarsi dalle critiche che una sua frase, in particolare, ha generato nel pubblico di Temptation Island: “Non voglio esser scontato ma neppure ipocrita: la primissima cosa che mi colpisce è il suo aspetto estetico: occhi e bocca fanno da padroni ed apprezzo di sicuro anche un fisico sportivo. L’estetica però non basta, ma deve essere accompagnata da savoir-faire, femminilità, intraprendenza e umiltà. Mi piace una donna forte di carattere, ma che al contempo si sappia ancora emozionare come una bambina all’entrata di Disneyland. Nella sfera sessuale non amo la banalità, ma non mi voglio esprimere su questo argomento nel dettaglio, viste la accuse ricevute nella seconda puntata per quella parola goliardica che ho detto che è stata fraintesa”.