Amendola contesta Rovazzi che risponde: “Pensavo fosse una fermata della metro”
Ormai sono in pochi in Italia a non sapere chi sia Fabio Rovazzi. L'autore di Andiamo a Comandare, il successo dell'ultima stagione estiva, ha riscosso un grandissimo riscontro di pubblico, ma a quanto pare, sebbene molti abbiano visto in lui l'esempio lodevole di un personaggio che ha saputo creare un antitormentone, evidentemente non sta simpatico a tutti.
Ad esempio a Claudio Amendola, che ha esplicitato la cosa, senza peli sulla lingua, a Tale e Quale Show. L'attore, giudice della trasmissione condotta da Conti da quest'anno, si è trovato a commentare l'esibizione di Enrico Papi, che in questa prima puntata dello show ha dovuto appunto imitare Rovazzi con la sua Andiamo a Comandare. Alla fine dell'esibizione si è arrivati al momento dei commenti da parte dei giudici e, tra risatine e commenti, Amendola ci è andato giù pesante, più con Rovazzi che con Papi:
Enri', in televisione ti ho visto fare cose ben peggiori di questa, ma stasera sei stato bravo perché sei riuscito a starmi antipatico quasi quanto lui. Ho apprezzato molto perché sembravi lui e quindi c'era una specie di repulsione che veniva automatica.
La cosa si sarebbe esaurita qui se Rovazzi non fosse stato uno dei personaggi più popolari del momento, sui sociaò network. Il cantante ha postato il video di Papi che lo imita scherzando con i suoi fan, sino a che qualcuno non gli ha fatto notare il commento di Amendola, al quale Rovazzi ha risposto in un modo che sarà familiare e immediato soprattutto per i milanesi. In risposta ad un commento ha infatti scritto: "Claudio Amendola fino a ieri pensavo fossi una fermata della metro". Per i meno addentrati nella realtà meneghina, Amendola è, appunto, una fermata della linea rossa del metrò milanese. Battuta telefonata? Chissà, ma di certo Rovazzi ha dimostrato di essere uno dalla risposta pronta. E chissà che Amendola non decida di stare al gioco e rispondere, essendo stato taggato.