Amadeus sulla proposta di Fiorello: “Sanremo non è replicabile, ha la sua unicità”

L'idea di Fiorello era piaciuta. Riportare in vita Sanremo 2020, rivedere una seconda volta il Festival in tv, per intrattenere i milioni di italiani, bloccati a casa per evitare di diffondere il coronavirus. Lo showman siciliano aveva lanciato la proposta sui social con tanto di hashtag da condividere #sanremo2020rewatch, ma a stroncare la proposta ora c'è il conduttore del Festival, Amadeus, che ospite della trasmissione ‘Un giorno da pecora' su Rai Radio1, ha spiegato perché Sanremo va visto una volta sola.

Intervistato da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro ai microfoni di Rai Radio1, Amadeus non si dice convinto che l'idea di trasmettere una seconda volta la kermesse musicale su Rai1 possa funzionare. Non bastano a convincerlo le parole della conduttrice "Sono tempi peculiari, in cui tutto può far compagnia…": 

Non lo so…Rivedere dei programmi del passato è molto bello, anche se penso che Sanremo sia nella storia un programma non replicabile. Abbiamo visto che non è mai stato replicato perché ha una sua unicità che vive in quella settimana, in quel preciso momento.

La proposta di Fiorello per rivedere il Festival

Dopo aver accolto la richiesta di molti di spingere Rai1 a riproporre "il meglio di" VivaRaiPlay!, Fiorello punta più in alto e chiede che lo stesso possa essere fatto con Sanremo2020. Sul suo account Twitter è comparsa una sorta di petizione per convincere la tv pubblica a mandare in onda una ri-visione collettiva dello show di Amadeus, per rivivere ancora una volta quei momenti di leggerezza, la quiete prima della tempesta che tutta l'Italia ha vissuto. "REWatch di #Sanremo2020 dopo #vivaraiplay @SanremoRai ! Se vi piace l’idea fate partire #sanremo2020rewatch #restiamoacasa #nontornatealsud", ha twittato lo showman.

Lo stop de I soliti Ignoti e la quarantena di Amadeus

Bocciata la proposta di Sanremo2020, il conduttore è tornato a parlare della sua quarantena, a Roma, dove ha portato con sé la famiglia, dopo lo stop de I soliti Ignoti: "Noi ci siamo fermati ancora prima del decreto perché i Soliti Ignoti venivano da ogni parte d'Italia. Dal 20 febbraio sono sceso a Roma per registrare le ultime puntate e da lì a pochi giorni hanno chiuso tutto". Geppi Cucciari chiede ad Amadeus come stia trascorrendo le giornate in quarantena e lui risponde scherzando:

A casa non faccio molto, devo dire la verità, sono pigro. Guardo la tv, scrivo un po' di cose…mia moglie aiuta nostro figlio a fare i compiti e io la aiuto per casa. Apparecchio e lavo i piatti, una cosa che mi rilassa molto. Ho anche un metodo tutto mio che mia moglie non approva: parto dalle posate, poi i bicchieri, i piatti e per ultime le pentole. A lavare sono bravissimo.