Amadeus: “Avrei condotto Sanremo se avessi continuato a fare l’Eredità”
"Condurre Sanremo? C'è stato un momento in cui si sono andato davvero molto vicino". A pronunciare queste parole, durante un'intervista rilasciata alla trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora" è stato Amadeus. Il presentatore del programma "Ora o Mai più", il format musicale ideato da Carlo Conti, ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla 69esima edizione del Festival della canzone italiana.
La verità di Amadeus su Sanremo
Il conduttore de "I soli ignoti", ha ammesso di ambire alla conduzione di Sanremo, un'opportunità che qualora dovesse palesarsi, accetterebbe volentieri. Ha inoltre confessato di esserci andato molto vicino tanti anni fa, quando era al timone della conduzione de "L'Eredità":
Condurre il Festival? Mi piacerebbe, è ovvio, ma sono sincero: né me l'hanno chiesto e né mi propongo. Dovessero chiedermelo lo farei volentieri, un presentatore che dice che non vorrebbe fare Sanremo direbbe una bugia. In passato, quando facevo l'Eredità, ci sono andato molto vicino. Poi sono stato furbo, ho lasciato l'Eredità e quindi è ‘finito' anche Sanremo”.
Il commento su Claudio Baglioni
Amadeus è stato interpellato anche sulla querelle mediatica che per giorni ha visto protagonisti il Ministro dell'Interno Matteo Salvini e Claudio Baglioni, il direttore artistico del Festival di Sanremo, in merito alla gestione dei 20 migranti intrappolati per venti giorni in mare all'interno della nave Sea Watch. Il volto di punta della rete ammiraglia ha preferito non schierarsi, e senza addentrasi nella polemica, ha rilasciato una dichiarazione decisamente politically correct:
Non mi ci sono immedesimato, nella polemica. Baglioni è un cantante innanzitutto, è un rapporto diverso rispetto ad un conduttore. Probabilmente, un cantante ha più spazio in questo senso. In America, ad esempio, i cantanti si schierano apertamente quasi in maniera politica.