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“Alle donne no”, a C’è posta per te Anna e la sua libertà negata dal padre

Il padre di Anna mostra un lato severo e intransigente, ammette di non esser mai stato permissivo nei confronti della figlia, proprio perché una ragazza: “Alle donne no”, non le ha mai lasciate uscire senza il suo permesso. E sulla sua storia d’amore con Fabrizio, di 27 anni più grande di lei, dice: “Sono preoccupato per il suo futuro”.
A cura di Giulia Turco
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Anna, protagonista a C'è posta per te, è fidanzata con Antonio, di 27 anni più grandi di lei. Il padre di Anna non ha mai accettato la sua relazione, così i rapporti con loro si sono chiusi definitivamente. Ad Anna è concesso vedere la madre e la sorella, ma non il padre, troppo deluso dalle sue scelte di vita. Eppure Anna con Antonio ha le migliori intenzioni, vorrebbe costruire una famiglia. Ma prima di tutto vuole recuperare il rapporto con i suoi genitori. Titubante sul fatto che il padre potesse accettare il suo invito, Anna resta sorpresa nel vederlo in studio, seduto al fianco di mamma e sorella.

La violenza del padre e la depressione di Anna

Nella loro storia c'è un precedente. Anni prima del rapporto con Antonio, Anna ha avuto un'altra relazione con un ragazzo di 9 anni più grande di lei. Il padre in quell'occasione aveva reagito in modo furioso, picchiandola e non parlandole più. Da allora qualcosa per Anna si è rotto ed è iniziato un lungo periodo di depressione. Fino a quando incontra quello che pensa essere l'uomo della sua vita. Decide di andare via di casa per vivere la sua vita in libertà e da allora il padre non le rivolge la parola.

Anna chiede al padre di capirla

La richiesta di Anna è quella di essere capita e di poter riallacciare i rapporti con la sua famiglia: "Sto male perché ho tutto, ma mi manca la mia famiglia, che siete voi", dice alla madre. Il padre Giovanni vuole sapere cosa sua figlia abbia raccontato di lui e conferma tutto, precisando di non averla mai cacciata di casa: "Non aveva il coraggio di dirmi che stesse con quell'uomo, glielo chiesi io e lei mi disse di no". Il padre mostra un lato severo e intransigente, ammette di non esser mai stato permissivo nei confronti della figlia, proprio perché una ragazza: "Alle donne no", non le ha mai lasciate uscire senza il suo permesso. E sulla sua storia d'amore che non approva dice: "Sono preoccupato per lei, per il suo futuro". Anna accetta di scusarsi per non essere stata sincera da subito: "Scusami se non te l'ho detto prima, non ho avuto il coraggio". L'unico modo per convincere il padre, che decide di aprire la busta e abbracciarla.

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