Alessia Marcuzzi negativa al tampone: “Sono felice, il mio pensiero va a chi sta combattendo”
Alessia Marcuzzi è risultata negativa al tampone molecolare, a cui si è sottoposta dopo essere risultata positiva la test sierologico, non consentendole di condurre la consueta puntata de Le Iene di martedì 27 ottobre. La conduttrice lo annuncia tramite il suo account Twitter, dove dichiara di essere felice per questa notizia e di supportare coloro che stanno combattendo contro il Covid-19.
L'annuncio di Alessia Marcuzzi
"Sono negativa. Scusatemi se sono costretta a scrivervi tutto…ma devo farlo per forza perché andando in onda ogni settimana, il mio essere positiva o negativa e' di dominio pubblico. Sono felice, certo!". Così la conduttrice Mediaset dichiara su Twitter di essere risultata negativa al tampone molecolare per il Covid dopo che, l'altra sera, era stata costretta ad allontanarsi dalla redazione de ‘Le Iene' poco prima della messa in onda, dal momento che era risultata positiva al test sierologico che si svolge sistematicamente prima dell'inizio di ogni puntata. La Marcuzzi ha poi rivolto un messaggio a coloro che attualmente stanno affrontando la malattia: "Il mio pensiero va a chi sta combattendo".
Alessia Marcuzzi già ‘leggermente positiva'
Poco prima della puntata del 27 ottobre, Alessia Marcuzzi aveva fatto sapere tramite social, di essersi sottoposta al test sierologico e di essere risultata positiva: "Purtroppo non sarò alle Iene questa sera. Come sempre, appena arrivata agli studi di Cologno, ho effettuato il test rapido tramite pungidito. L’esito era positivo. Cosi’ mi sono sottoposta ad un test antigenico tramite tampone, e da questo fortunatamente ho avuto esito negativo. A questo punto per prassi aziendale ho dovuto comunque abbandonare gli studi, in attesa del molecolare". Era già accaduto, infatti, che la conduttrice fosse risultata "leggermente positiva" al coronavirus, ma dopo essersi sottoposta agli accertamenti necessari, ha poi riscontrato di non aver contratto il virus e tornando così in trasmissione.