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Verissimo 2020/2021

Alessandro D’Amico, ex di Uomini e Donne: “Ho donato un rene a mia sorella e le ho salvato la vita”

Alessandro D’Amico, ex corteggiatore nel programma Uomini e Donne e scelta di Alex Migliorini, ha raccontato la sua storia nel salotto di Verissimo. Nel 2004, sua sorella Federica ha avuto un incidente che ha causato la perdita di un rene. La situazione, negli anni, è degenerata. Il 7 luglio scorso, D’Amico ha donato un rene alla donna e le ha restituito una vita normale.
A cura di Daniela Seclì
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Alessandro D'Amico, ex corteggiatore nel programma Uomini e Donne, è stato ospite della puntata di Verissimo trasmessa sabato 2 ottobre. Così ha raccontato il gesto d'amore fatto per la sorella Federica. Le ha donato un rene, indispensabile per lei per tornare a vivere senza sofferenza, dopo un incidente avvenuto nel 2004. D'Amico ha parlato brevemente anche della sua esperienza a Uomini e Donne. Nel 2017, fu la scelta del tronista Alex Migliorini:

"Uomini e Donne è stata un'esperienza bellissima, ho conosciuto persone spettacolari e ho conosciuto anche colui che attualmente è il mio ex, Alex. Mi porto bellissimi ricordi. Non immaginavo di avere il successo che ho avuto dopo. Ho toccato tantissime anime e tantissimi cuori, ci sono tante persone che mi scrivono e continuano a seguirmi".

Il senso di colpa per non essere stato vicino alla madre malata

Nel 2010, quando Alessandro D'Amico aveva 21 anni, la madre è morta. Da lì, l'uomo è stato perseguitato dal senso di colpa per non esserle stato vicino nel corso della malattia durata tre anni: "Mamma era quella che si prendeva cura di me, il mio scudo, il mio porto sicuro. La malattia è durata tre anni, ma la mia famiglia ha voluto proteggermi, io ero un po' all'oscuro di ciò che stava passando. Infatti, all'inizio portavo il rancore per non essere stato informato, però ora capisco che lo hanno fatto per il mio bene". Quando si è reso conto della gravità delle condizioni di salute della mamma, il suo istinto è stato quello di scappare, cercando rifugio nella fotografia:

"Con le foto raccontavo la tristezza che avevo dentro. Mi sento molto in colpa per non essere stato vicino alla mamma durante tutta la sua malattia. A lei non ho mai detto di essere gay, ai tempi non mi ero ancora esposto. Avrei voluto tanto parlargliene. Parlando con dei parenti, però, mi hanno detto che lo sapeva già".

Ha donato un rene alla sorella Federica

Federica D'Amico a Verissimo
Federica D'Amico a Verissimo

Nel 2004, intanto, la sorella Federica ha avuto un incidente in moto che ha causato la perdita di un rene. Pian piano le sue condizioni si sono aggravate, fino a quando le sono rimaste solo due opzioni: o il trapianto o la dialisi. A questo punto, Alessandro D'Amico ha deciso di intervenire: "Le ho donato il mio rene e le ho dato una nuova vita. In lei, vedo mia mamma. Se non ho potuto fare qualcosa in passato, ho voluto farlo adesso. Questo è accaduto a luglio". Federica D'Amico ha raggiunto suo fratello in studio e ha raccontato la sua storia:

"Nel 2004 ho avuto un incidente e sono rimasta tre mesi in ospedale. Avevo un problema renale che all'inizio non sembrava gravissimo. Mi hanno detto di non fare figli e ne ho fatti tre. Mi hanno detto di stare a riposo e ho lavorato come una pazza. Dopo 17 anni, la situazione renale non era più perfetta. Le uniche due strade erano o il trapianto o la dialisi".

Alessandro non ha avuto dubbi: "Io posso vivere senza un rene, che faccio? L'altro non te lo do?". Il 6 luglio 2021 c'è stato l'intervento. Federica ha fatto sapere che oggi sta benissimo: "Forse sto meglio di lui, lui deve bere tanta acqua per recuperare un po'". Alessandro D'Amico ha concluso:

"Per me il giorno del trapianto è iniziato un nuovo percorso nella mia vita. Questo gesto mi ha cambiato completamente, mi sento una favola, sento di avere i super poteri. Ho potuto darle la felicità che si merita dopo anni di sofferenza. Io ho avuto un'infanzia felice e con questo gesto ho potuto dare un cammino felice anche a lei con la sua famiglia. Non potevo toglierle la felicità di crescere con i suoi figli".

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