Alena Seredova in giuria a Miss Italia 2014: “Un esempio di dignità”
Alena Seredova è in giuria per l'attesa nuova edizione di Miss Italia, la prima che vedrà al timone in veste di conduttrice Simona Ventura. Una scelta che è stata deliberatamente fatta dopo quanto accaduto nel corso degli ultimi sei mesi, dal gossip caduto come un macigno sulla sua vita privata fino all'aver affrontato la separazione da Gianluigi Buffon praticamente in pubblica piazza, mantenendo riserbo strettissimo ed una dignità impeccabile. Ed è proprio Simona Ventura che spiega nel corso di un'intervista-anteprima al settiamanale "Chi" come la Seredova sia un esempio per tutte le donne:
Alena è un esempio per le ragazze. Mentre finiva il suo matrimonio con Gigi Buffon si è comportata in modo esemplare in una vicenda delicata come questa, mettendo i figli al primo posto e rinunciando a repliche e vendette personali. È riuscita a tenere un profilo che poche donne di spettacolo in situazioni analoghe avrebbero saputo tenere.
Firmata la separazione che ha messo così fine al matrimonio con Gianluigi Buffon, e che ha portato alla coppia la gioia di due bambini, Louis Thomas, 6 anni, e David Lee, 4, lo stesso portiere della Juventus e dell'Italia nella sua prima dichiarazione pubblica al Corriere della Sera, ha così ringraziato Alena Seredova:
Ha avuto grande dignità, ha messo davanti l’amore per i figli e non il proprio ego, la ringrazierò per sempre. Nonostante fossimo separati da un po’ avrebbe potuto crearmi dei problemi ma è stata splendida.
La presenza di Alena Seredova completa una giuria che vede, tra gli altri, la presenza del rapper Emis Killa, di Sandro Mayer, dell'attore Alessandro Preziosi e del campione di basket, l'azzurro Marco Belinelli. Considerata l'edizione del rilancio, Miss Italia 2014 parte con aspettative altissime quest'anno. Simona Ventura ha dichiarato che la Miss di quest'anno sarà un personaggio "indipendente, consapevole e pensante" e, da quest'anno, ampia apertura alla bellezza curvy: saranno tre le miss che porteranno alta la bandiera delle taglie morbide. La bellezza, è stato già chiarito, non sarà tutto e non basterà.
