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Alberto Angela e Piero Angela tornano insieme in Tv

Al via mercoledì 21 aprile, in prima serata su Rai1, la nuova edizione di Ulisse, il programma di approfondimento di Alberto Angela. Cinque in tutto le puntate, dalle 7 meraviglie di Roma ad una finale dedicata al problema ambientale, di cui sarà protagonista anche Piero Angela, tra i primi in Italia a parlare del problema.
A cura di Andrea Parrella
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Partirà mercoledì 21 aprile, in prima serata su Rai1, la nuova edizione di Ulisse, il programma di approfondimento di Alberto Angela che da alcuni anni è definitivamente il simbolo della cultura del servizio pubblico. Cinque in tutto le puntate di questa stagione, realizzate nei mesi scorsi e dedicate a luoghi meravigliosi d'Italia e influenti personaggi della storia.

La prima, quella del 21 aprile, cadrà nel giorno del compleanno di Roma e si intitola “Le 7 meraviglie di Roma”. Si passa poi a “La storia di Enrico VIII e Anna Bolena”, “Gli Etruschi”, “Francesco e Chiara D’Assisi”. L'ultimo appuntamento, dedicato invece ai cambiamenti ambientali e al problema della sostenibilità climatica del pianeta, avrà come ospite speciale Piero Angela, padre biologico e professionale di Alberto, decano della divulgazione scientifica e culturale in televisione. L'ultima volta che Alberto e Piero Angela si erano ritrovati insieme in televisione era stato nell'estate 2019 per lo speciale di Rai1 dedicato ai 50 anni dallo sbarco sulla Luna, che Piero Angela aveva raccontato in diretta nei suoi primi anni di carriera in Rai.

Padre e figlio sono stati intervistati da Sorrisi e Canzoni per raccontare questo appuntamento speciale, di cui Piero Angela si definisce solamente ospite: "Sia chiaro, il programma è di Alberto. Io sarò solo un gradito ospite". Il veterano della Tv parla degli squilibri climatici e dell'inquinamento come un tema che fu tra i primi ad affrontare in Tv, quando si guardava alla cosa con un certo scetticismo: "Quando cominciai a parlare di sostenibilità, molti non volevano ascoltare. Imperava il sogno di una crescita senza limite e i dubbi venivano liquidati come ipotesi di fantascienza. Così abbiamo dimenticato ciò di cui noi italiani dovremmo essere orgogliosi: fu il Club di Roma di Aurelio Peccei a commissionare nel 1972 il "Rapporto sui limiti dello sviluppo", una pietra miliare degli studi sull'argomento". Ha quindi aggiunto Alberto Angela:

I nostri figli vivranno in un mondo più caldo e più arido e dovranno adattarsi ad usare meno energia e inquinare meno. Il sistema non è più sostenibile perché le risorse si stanno esaurendo.

Appuntamento dunque per mercoledì 21 aprile, per seguire i prossimi cinque appuntamenti di Ulisse.

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