Addio a Isao Takahata, il papà di Heidi
Il mondo dell'animazione piange il regista giapponese Isao Takahata, co-fondatore con Hayao Miyazaki dello Studio Ghibli e autore di grandi capolavori che hanno fatto emozionare tante generazioni in oltre 60 anni di carriera. Il regista è morto in seguito alle complicazioni legate a una patologia cardiaca, aveva 82 anni.
È stato il papà di Heidi, Lupin III e Anna dai capelli Rossi
Laureatosi in letteratura francese, a 23 anni vince un concorso come allievo regista per la Toei Animation, lo studio giapponese di animazione. In quegli anni incontrerà Hayao Miyazaki, suo grande amico con il quale fonderà lo Studio Ghibli nel 1985 per un sodalizio che resterà intatto fino alla morte di Miyazaki. È lui a dirigere proprio con Miyazaki la prima serie de "Le avventure di Lupin III" (1971) ed è il padre assoluto di "Heidi" (1974(, la serie animata ispirata alla fiaba svizzera. Nel 1979 crea e dirige anche "Anna dai capelli rossi" e "Marco – Dagli appenini alle ande".
Una tomba per le lucciole, il capolavoro di Takahata
Il personale capolavoro di Isao Takahata è "Una tomba per le lucciole" (1988). È la storia di un ragazzino costretto, insieme alla sorellina, a sopravvivere alla povertà in un Giappone devastato dalla Seconda Guerra mondiale. Presentato in contemporanea con "Il mio vicino Totoro" di Miyazaki, il film ebbe grande successo in Giappone ma fu poco pubblicizzato all'estero per la crudezza dei toni e delle immagini. Il suo ultimo film da regista è stato "La principessa splendente" che nel 2014 viene nominato agli Oscar come "Miglior film d'animazione". Come regista, Takahata ha diretto in tutto 13 film di animazione, tra i quali ricordiamo oltre a quelli già citati "La grande avventura del piccolo principe Valiant (1968), Pioggia di ricordi (1991), Pom Poko (1994) e I miei vicini Yamada (1999).
