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Abruzzo un peso morto per l’Italia: la satira di Crozza a Ballarò

Nella consueta copertina satirica di Ballarò si parte dal leghista Borghezio per arrivare a Marchionne, grazie ai quali dobbiamo immaginarci l’Italia senza l’Abruzzo e Torino senza la Fiat…
A cura di Gabriella Conte
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Sotto lo sguardo perplesso della ministra Maria Stella Gelmini, Maurizio Crozza fa gli auguri di buon anno a tutto lo studio di Ballarò, a tutti gli italiani… al premier.. insomma proprio a tutti, meno che all'Abruzzo. L'Abruzzo no perché, come ha dichiarato Borghezio (membro della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni), questa regione è per l'Italia un peso morto!

Ieri sera in tv, oltre ad Amici, c'è stata la ripresa del programma di Giovanni Floris dopo la pausa natalizia e il comico genovese – come al solito – non le ha mandate a dire, affrontando, con la sua magistrale ironia, i temi più caldi di questi giorni e pungolando sul vivo i vari ospiti in studio.
Nella copertina satirica si parte dal leghista Borghezio per arrivare a Marchionne, grazie ai quali dobbiamo immaginarci l'Italia senza l'Abruzzo e Torino senza la Fiat, quasi come a dire "Paperone senza soldi"!
Il comico genovese suggerisce poi a Di Pietro, presidente dell’IdV, di clonarsi, in modo da non aver più problemi interni al partito; porge i complimenti al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini perché, grazie a lei, il tasso di occupazione è aumentato… sono stati occupati perfino i monumenti!

Crozza chiede alla presidente dei senatori PD Anna Finocchiaro, se per caso non sia vestita con dei capi in cachemire, visto che Berlusconi ha attaccato i comunisti che vestono in cachemire o che hanno la propria barca a vela, provocando la replica di D'Alema: "io non sono mai stato comunista"!

Ovviamente ce ne è per tutti, come potrete vedere dal video "in allegato".

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