A un anno dalla morte di Paolo Limiti una puntata speciale di “Techetechetè” dedicata a lui
È trascorso esattamente un anno dalla morte di Paolo Limiti, il conduttore, paroliere e grande conoscitore del mondo dello spettacolo, protagonista della storia del servizio pubblico e della televisione italiana. Un personaggio che era senza dubbio entrato nel cuore dei telespettatori, in virtù della grazia, l'educazione e l'entusiasmo con il quale aveva sempre svolto il suo lavoro. La scomparsa era avvenuta il 27 giugno del 2017, dopo diversi mesi di malattia. Grande era stato il dolore di colleghi ed amici e altrettanto commossa la reazione del pubblico.
Lo speciale "Techetechetè" per Paolo Limiti
La Rai ha deciso di ricordare Limiti con una puntata di TecheTecheTe speciale, interamente dedicata a Paolo Limiti, alle sue apparizioni principali in tv e alle canzoni alla cui nascita ha contribuito in qualità di paroliere, alle più famose interviste con i grandi volti del cinema e dello spettacolo italiano e internazionale: da Liz Taylor che racconta i suoi amori, a Sharon Stone, Whoopi Goldberg, Franco Zeffirelli, Alberto Sordi, Sophia Loren, Claudia Cardinale. Un appuntamento previsto per il 27 giugno alle ore 20,30, subito dopo il Tg1.
La carriera di autore musicale di Paolo Limiti
Come si diceva, il nome di Paolo Limiti è quello ha in qualche modo segnato non la storia del piccolo schermo italiano, ma anche la tradizione musicale nostrana. Il suo impegno nella musica nasce da un sodalizio artistico musicale, quello del 1964 con la cantante Jula De Palma. In quell'anno iniziò la sua carriera da paroliere. Per la De Palma Limiti scrisse le parole di 3 canzoni, di cui, però, soltanto una fu cantata da lei, "Mille ragazzi" (le altre due furono incise da Carlo Lanzi, musicista e marito della cantante, noto con il nome d'arte di Dick Salomon). Successivamente l'autore iniziò a collaborare con numerosi cantanti italiani e stranieri, tra cui Caterina Caselli, per cui nel 1966 scrisse il brano "Kicks" e Mina, per la quale ha firmato numerose canzoni, tra cui "Sacumdì Sacumdà", "Bugiardo e incosciente", "Adagio" e "Viva Lei". Nel 1970, inoltre, scrisse alcuni testi della commedia musicale "L'ora della fantasia", adattata da Maurizio Costanzo e interpretata da Pippo Baudo e Sandra Mondaini. Per Peppino Di Capri, invece, scrisse "Amare di meno" (1971), mentre per Iva Zanicchi "Vendetta" (1973) e "Amarlo io" (1974).
