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“Announo” riparte con The JackaL e l’Odissea Lavoro

Da questa sera riparte “Announo” su La7 con un asso nella manica: l’esordio televisivo della The JackaL. Il gruppo di videomaker presenterà in diretta la loro collaborazione, lasciando poi spazio ai loro corti, tutti incentrati sul tema “lavoro”.
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Da questa sera riparte "Announo" su La7 con un asso nella manica: l'esordio televisivo della The JackaL. Il gruppo di videomaker presenterà in diretta la loro collaborazione, lasciando poi spazio ai loro corti che, nel corso delle sei puntate del format, saranno tutti incentrati sul tema del lavoro.
Foto di Antonia Checchia

"Announo", seconda edizione. Il talk show dedicato ai giovani, condotto da Giulia Innocenzi, riparte questa sera e resterà in programmazione per sei settimane. Tante le novità, su tutte è grande l'attesa per quello che sarà il primo vero esordio televisivo della The JackaL dopo la miniserie "Driveclub – il grande colpo" su Mtv. Il gruppo di videomaker napoletani interverrà in diretta per presentare la natura della loro collaborazione con il format, lasciando poi spazio ai loro corti che, nel corso delle sei puntate, saranno tutti incentrati sul lavoro. Resta l'editoriale in apertura di Michele Santoro, mentre il primo protagonista di puntata sarà Maurizio Landini, il segretario della Fiom, che si confronterà in studio con i 20 giovani "opinionisti" sul tema del lavoro, del sindacato e della crisi economico-sociale.

Sei puntate e, dopo, un ritorno annunciato per febbraio 2015. "Announo" sarà quindi tutto incentrato sui giovani e durerà tre ore: un minutaggio importante che non spaventa gli autori, che hanno annunciato sorprese per ogni blocco pubblicitario. Giulia Innocenzi assicura che, in un periodo dove il talk show è in crisi, come dimostrano anche i risultati degli ascolti di "Ballarò" e "diMartedì", "Announo" si differenzia dagli altri per confronti costruttivi e privi di scenate e risse. Non mancherà Vauro, il vignettista farà le sue incursioni intervendo su quello che dicono i ragazzi, mentre è confermatissima anche la ex "Iena" Pablo Trincia, che produrrà una serie di inchieste sempre a tema lavoro.

In un momento storico dove questo tipo di format sembra quasi stia per tirare la cuoia, "Announo" ha un plusvalore molto importante, che lo rende immune alla noia che impera negli altri salotti: i giovani. Forse la Innocenzi, e la sua redazione, hanno tra le mani la ricetta giusta.

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