Yari Carrisi: “Vorrei non avere famigliari artisti, a causa della Lecciso mi bloccarono un disco”
Yari Carrisi è intervenuto come ospite nella puntata di Sabato Italiano del 7 ottobre. Il secondogenito di Al Bano e Romina Power ha seguito le orme dei genitori e, appena tornato da un concerto in Bulgaria, ha deliziato i presenti cantando brani come "Hallelujah" di Leonard Cohen e "Blackbird" dei Beatles, ma ha rilasciato anche interessanti dichiarazioni a Eleonora Daniele sul rapporto con la sua famiglia, spesso "scomoda".
Yari in onda su Rai1 mentre Romina è su Canale 5
Per una curiosa coincidenza, Yari andava in onda su Rai1 proprio nelle stesse ore in cui mamma Romina Power parlava a Verissimo su Canale 5, peraltro con una dichiarazione fortissima e destinata a far discutere ("Mi ama ancora, cosa ci vuoi fare! E anche io lo amo ancora"). L'ex compagno di Naike Rivelli ha raccontato come non sia stato affatto facile nascere da una stirpe di star musicali:
Ho questa famiglia mediatica, per cui basta una frase estrapolata che viene usata contro di me per danneggiarmi. Mi sarebbe piaciuto fare questo mestiere in una famiglia in cui gli altri facevano altri mestieri.
Il rapporto con Loredana Lecciso
In particolare, Yari ha raccontato uno spiacevole aneddoto risalente ad alcuni anni fa, quando un suo progetto discografico venne bloccato a causa della matrigna Loredana Lecciso e della popolarità di quest'ultima. Carrisi ha comunque precisato l'incolpevolezza della compagna di Al Bano, con la quale sarebbe in ottimi rapporti. Yari si dichiara legatissimo anche ai fratellastri Jasmine e Albano Junior.
Io a Loredana voglio tanto bene, ma quando lei ha fatto la sua uscita mediatica io stavo per uscire fuori con un disco e mi hanno bloccato tutto perché avevano paura della situazione della mia famiglia. Io non c'entravo niente. Per tanto tempo ho smesso di fare musica, me ne sono andato in India. Loredana non c'entra niente con questo, dovrebbero ripensarci quelli dell'etichetta Soleluna.
L'infanzia di Yari Carrisi
Yari, 44 anni, non ha comunque rimpianti sull'anomala infanzia insieme al padre e a Romina, di cui ha ricordi splendidi: "Andavamo in giro negli anni Settanta come zingari. Tre-quattro ore di sonno, si metteva alla guida e andava al concerto successivo. E' stato fantastico, si dormiva ovunque. Questo periodo non viene mai promosso in televisione. Io sono cresciuto nell'era in cui i miei erano fuori dall'Italia". Dopo la fine della storia con la Rivelli, sembrerebbe avere una nuova relazione, di cui però ha preferito non parlare pubblicamente.