X Factor 7, Michele canta Tiziano Ferro e ipoteca la vittoria
Michele, Violetta, Aba e gli Ape Escape. Ecco chi sono i finalisti che si contenderanno la settima edizione di X Factor, uno per giudice e tutti contenti verso l'evento da 8000 persone al Mediolanum Forum di Assago. Era giusto eliminare Andrea? Probabilmente si, se al ballottaggio ci fai capitare Aba. Il primo ha presentato un inedito troppo leggerino, "Venerdì", cambiato anche nelle parole all'ultimo momento con enorme disappunto di Morgan. La seconda ha scritto "Indifesa", un pezzo semplice, semplice che sui social è stato apprezzato nell'esecuzione, ma non nel testo, un po' sempliciotto. Ma, come ha giustamente obiettato Elio, suo mentore, è sicuramente Aba la voce migliore di quest'anno.
Tutto vero, è la più classica di tutte, oltre ad essere quella che ha recuperato ed è cresciuta più degli altri, nel corso dello show. La finale per Michele e Violetta era scritta, entrambi sono i talenti più cristallini della competizione. Il "tesorino" di Morgan ha dimostrato una personalità incredibile, riuscendo a rielaborare perle della discografia mondiale, presentando mai una versione in brutta copia. Il ruolo fondamentale del suo mentore, la conoscenza musicale praticamente sconfinata, ha aiutato molto questo diamante grezzo a rifinirisi e completarsi.
Il pezzo scritto da Tiziano Ferro, poi, fa il resto. "La vita e la felicità" è una canzone che sai che appartiene al cantante di Latina sin dal primo accordo, questo forse gioca anche a sfavore del ragazzino che, in un più punti, esce comunque cannibalizzato da questo brano. Violetta, invece, gioca a "vincere facile", ukulele alla mano, e via con la country song "Dimmi che non passa". I giudici l'hanno paragonata ad Arisa (su tutti proprio la Ventura che l'anno scorso c'ha fatto a capelli), ed è sicuramente un complimento, ma forse da un mentore come Mika ci si aspettava qualcosa di più sorprendente. Gli Ape Escape si rifanno il look, escono in felpa e cantano "Invisibili". Dei ragazzi di Nocera ho già detto abbastanza: nello show funzionano, ma fuori ?
Vale la pena ricordare che la morte di Nelson Mandela è arrivata in diretta ad X Factor, regalando un bel momento di commozione, con lo studio che si è fermato per dedicare a "Madiba" un minuto di scroscianti applausi. Katy Perry è stata la grande ospite della serata, ma nel complesso si è trattata di un'esibizione dal vivo molto freddina, contornata da una dichiarazione veloce di affetto per tutti, prima di poter prendere un aereo per un'altra tappa del suo tour mondiale. Cara Kary, per me è no. Menzione speciale per la superband che ha accompagnato dal vivo gli artisti nella seconda manche: Federico Poggipollini, Garrincha de Le Vibrazioni, Sergio Carnevale e MegaHertz. Il gruppo si è superato nell'esecuzione di "Little Wing" di Jimi Hendrix, nemmeno a dirlo, eseguita proprio da Michele.