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Willwoosh torna su YouTube: “Non sto ripiegando sul web perché ho fallito nel resto”

Lo youtuber che ha creato il fenomeno in Italia, scomparso da due anni da internet e assorbito da radio, cinema e tv, ha annunciato il suo ritorno e ci racconta il perché del lungo silenzio, che di certo non è legato al fallimento dei suoi progetti fuori dal tubo.
A cura di Gabriele Niola
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Guglielmo Scilla, per YouTube solo Willwoosh, è a tutti gli effetti un pezzo di internet italiano. Ha per primo importato in Italia quell’idea che poi abbiamo chiamato “youtuber”, ha creato i fondamentali dei videoblog per come li conosciamo e per come continuano ad essere fatti nel nostro paese e con Freaks! ha contribuito ben più che attivamente (recitazione e sceneggiatura) alla prima webserie italiana seria e strutturata. Da lì è approdato prima alla radio, dove ancora lavora con una trasmissione a settimana su Radio Deejay, e poi alla televisione, passando volentieri più volte al cinema. Internet da ormai due anni era un ricordo ma ora con un nuovo video spiega il motivo dietro il silenzio e annuncia il ritorno. “Sono pieno di idee per nuovi video ma non potevo prima non mettere online qualcosa che chiarisse la situazione”. Fanpage.it lo ha raggiunto al telefono e gli ha subito posto la domanda più fastidiosa:

Questo ritorno suona come una sconfitta, te n’eri andato ed eri approdato in posti più esclusivi della rete, in cui è più difficile entrare come cinema, radio e televisione e ora torni. Non ce l’hai fatta e ripieghi?

Guarda è esattamente il contrario, mi sta andando tutto benissimo, non posso dire nulla ma ho dei progetti fantastici in ballo. Sono in un momento felicissimo, proprio il migliore della mia carriera, quello in cui sento di aver ottenuto una mia pace. Ora che ho rimesso a posto tutto perchè non rimettere a posto anche il mio rapporto con YouTube? Per me è sempre stato là in questi due anni, fingevo non mi toccasse ma era il mio tarlo.

Cosa sono questi progetti nuovi?
Eh eh! Hai fatto la domanda bastarda e ora io ti rispondo come un bastardo, col cavolo che te lo dico!

Alla fine perchè avevi smesso di fare video? Perchè avevi trovato lavoro altrove?

No, non era legato al lavoro ma più a problemi privati che automaticamente mi hanno portato a smettere di avere un contatto con chi mi circonda. Ad un certo punto dovevo fare cose che dovevano piacere e non volevo deludere nessuno. Quando cominci a fare cose che devono piacere vai contro il motivo per cui le facevi, in quello la radio era un rifugio oltre a qualcosa che mi permette di vivere. YouTube sempre stata la passione, la voglia di fare cose che è partita quando non era da fichi farlo e ho sempre voluto che rimanesse così. Quando ho visto che questo rapporto stava cambiando ho fatto un passo indietro, ora che mi gestisco meglio mi ci voglio riavvicinare.

Quindi tornerai a fare i vecchi video come prima?
Io sono cambiato e cambieranno anche i video, ciò che mi divertiva a vent’anni non saranno le stesse cose che mi divertono ora, ma è anche vero che le persone non cambiano mai troppo

Non temi di aver ormai perso il tuo pubblico?
Sinceramente non mi interessa. Se piaci è per quello che fai senza stare troppo attento alle tattiche. Sono meccanismi che riconosco nei media tradizionali ma che non voglio applicare ad internet

Sai però che YouTube è cambiato molto in questi ultimi due anni, come ti adeguerai?
Per i contenuti farò come sempre, cioè quello che mi va di fare, per i modi di mettere online credo funzionerà come quando cambiano Facebook o Twitter, gli utenti si adeguano in automatico. Così farò io.

In questi due anni ti sei sempre tenuto aggiornato? C’è qualcuno di nuovo che ti ha colpito?

Si si certo. Vado pazzo per Sofia Viscardi e mi piacciono i TheShow. Sofia mi piace proprio perchè mi piacciono le persone che in qualche modo riportano YouTube al concetto di “Broadcast yourself”. Amo seguire qualcuno per la persone che è e non solo perchè parla dell'ultimo trend di cui già altri media si occupano. Non mi piace chi spreme notizie come limoni ma preferisco chi spreme se stesso
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