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Veronica Maya dice addio alla Rai dopo il nudo: passa ad Agon Channel

La conduttrice abbandona il servizio pubblico per avventurarsi nell’esperienza albanese di Francesco Becchetti. Una trattativa fulminea la porterà a condurre un talent a Tirana. Ma lei non ha rimpianti verso la Rai: “Mi hanno cresciuta, ma poi non sono arrivate altre proposte”.
A cura di A. P.
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Le polemiche seguite al suo "incidente sexy" in diretta a Tale e Quale, quando un cedimento della parte superiore del suo vestito dal Marilyn Monroe la lasciò a seno scoperto, devono avere lasciato il segno per certo, anche se Veronica Maya non menziona quel fatto involontario quando, a TvBlog, parla del suo passaggio repentino e fulmineo ad Agon Channel, avvenuto nel giro di un paio di giorni. La conduttrice afferma semplicemente non le arrivassero più delle offerte da parte del servizio pubblico, dove ha lavorato per dieci anni, oltre alla conduzione dello Zecchino d'oro dello scorso novembre e quella del concerto per l'Epifania.

Lei si sentiva pronta ad una prima serata, e già da molto tempo, ma nonostante la Rai la definisse una risorsa imprescindibile, non le era mai stata data la possibilità di fare un passo in avanti: "Ho sempre avuto un bel trattamento in Rai in questi dieci anni, io sono cresciuta con loro ed è a loro che devo la mia popolarità. Mi hanno cresciuta, allevata, nutrita, fatta maturare ma, nel momento di massima maturità o popolarità, la delusione è stata non ricevere proposte. Io ho aspettato con fiducia l'idea o il programma giusto, ci sono sempre state trattative rimaste solo parole che non si sono concluse. Ho aspettato fino alla fine e mi sono comportata in maniera corretta. Però, poi, se la proposta non arriva, non si può stare ad aspettare all'infinito. Forse non ritenevano più indispensabile la mia presenza, non so cosa dire, perché a parole sono sempre stati carini. Mi dicevano ‘sei nostra', ‘sei una risorsa' e questo mi confortava. Le proposte concrete, però, non arrivavano. Così Becchetti è arrivato nel momento in cui mi sarei rimboccata le maniche per trovare una collocazione. Non mi ha dato neppure il tempo di preoccuparmi di restare disoccupata e mi ha coinvolta con il suo entusiasmo. La sua comunicazione è talmente efficace che è impossibile dirgli di no, ci sa fare". Insomma non si tratta di un'azienda che tratta come una matrigna, non serba rancore, ma adesso ha scelto un'altra avventura, accettando il corteggiamento di Francesco Becchetti, patron di Agon Channel che conosciamo bene, visto che è stato già protagonista di alcuni addii importanti alla rete delocalizzata in Albania, come quella di Antonio Caprarica:

Il nostro tramite è stato Andrea di Carlo con cui ho lavorato quest'estate ad UnoMattina CasaDolceCasa. Il 6 gennaio, mentre stava andando in onda il Concerto dell'Epifania ovvero il mio ultimo impegno Rai, mi ha chiamata per farmi questa proposta. Io ho dato la mia disponibilità per parlarne, non avevo imminenti impegni Rai. Mi aspettavo, però, tempi biblici. Ma due giorni dopo ero già nell'ufficio di Becchetti. E' stato un incontro informale e simpatico, ci scambiati le reciproche aspettative ed ho accettato. Mi sono organizzata con la famiglia e giovedì 15 gennaio sono atterrata a Tirana. Ero da tempo che non ero abituata ad incontri, proposte e trattative così immediate e, devo dire la verità, pure soddifacenti.

Veronica Maya condurrà un talent ad Agon Channel, che inizia con un daytime e prevede una prima serata, anche se al momento non aggiunge altre informazioni dettagliate. Ma è giustamente curioso capire cosa pensi di quelle polemiche sui presunti mezzi scarsi messi a disposizione dalla rete, che Caprarica aveva addotto come motivazione per il suo addio alla rete. La conduttrice, a primo impatto, non può confermare la stessa impressione: "Mi fa ridere che le critiche fossero sulla mancanza di ciabattine scendiletto. Io, le ciabattine, le ho nel mio albergo (ride, ndr). Non c'è nulla che mi manchi. Magari, sì, pensavo di trovare una start-up con alcune carenze, invece non ho trovato nulla di meno rispetto a quello a cui ero abituata in Rai. Ho trovato solo persone qualificate, una macchina in pieno movimento e funzionante. Solo per farti capire: sono arrivata a Tirana giovedì all'ora di pranzo e il pomeriggio ho già registrato le prime puntate del programma".

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