Verissimo in differita non parla dello scandalo su Manuela Arcuri
Un tempo si diceva "il bello della diretta" quando accadeva qualche imprevisto o piccolo incidente durante un programma televisivo andato in onda in diretta, ma ora ci verrebbe da dire "il bello della differita" e vi spieghiamo subito il motivo. Ieri pomeriggio, sabato 17 settembre 2011, è andata in onda la prima puntata di Verissimo, il contenitore di spettacolo e gossip condotto dalla sempre bella e perfetta Silvia Toffanin: tra i tanti ospiti di lusso, tra cui spiccavano i nomi di Gerry Scotti, Melissa Satta, Filippo Magnini, Elisabetta Canalis in diretta da Los Angeles, c'era anche quello di Manuela Arcuri.
Chi ha letto qualche giornale in questi giorni o ha visto almeno un tg avrà sentito il nome della bella attrice non solo legato alla fiction attualmente in onda su Canale 5, dal titolo Sangue caldo, di cui la Arcuri è protagonista, ma anche strettamente collegato allo scandalo delle intercettazioni del presidente del Consiglio Berlusconi emerso dopo lo scandalo Tarantini. In sostanza Manuela Arcuri rifiutò Berlusconi evitando così di avere benefici per la carriera (la partecipazione al Festival di Sanremo), non solo sua ma anche del fratello Sergio che sarebbe stato agevolato durante un casting.
Silvia Toffanin a Verissimo non si occupa delle intercettazioni di Berlusconi e Tarantini
Ma l'argomento del giorno che tutti si sarebbero aspettati di ascoltare con dei commenti a caldo della Arcuri in realtà non è stato proprio citato e non per una sorta di auto censura su argomenti scottanti e che rappresentano argomento di indagine su inchieste giudiziare, ma semplicemente perchè la puntata di Verissimo trasmessa ieri pomeriggio è stata registrata qualche giorno prima che scoppiasse lo scandalo. Ecco quindi che l'intervista fatta da Silvia Toffanin a Manuela Arcuri sembra quasi come se fosse un filmato ripreso da un archivio storico, qualcosa di lontano nel tempo in cui si parla della ricerca dell'amore, dei continui presunti flirt della bella attrice e del rapporto con il fratello Sergio, che tra l'altro ha recitato con lei in Sangue caldo.
Dopo aver ascoltato il contenuto bollente delle intercettazioni, fa sorridere sentire Silvia Toffanin anticipare una domanda dicendo "Scusa, non posso non chiedertelo, ne parlano su tutti i giornali" per poi chiedere, contrariamente a quanto ci si aspetti "ma è vera la storia con Simone Rugiati?". E quindi mentre tutti si sarebbero aspettati una domanda sul Presidente Berlusconi, a Verissimo si è parlato per l'ennesima volta della sfilza di fidanzati, o presunti tali, della Arcuri, anche con l'aiuto di Alfonso Signorini, esperto nelle storie sentimentali dell'attrice.
Verissimo quindi è vittima della differita che ha fatto perdere tanti punti allo spettacolo della Toffanin che, in questo modo, non ha lontanamente trattato il tema delle intercettazioni tra Berlusconi e Tarantini, l’imprenditore pugliese indagato per associazione a delinquere finalizzata alla prostituzione e corruzione. Ci viene da chiedere, ma se non ci fosse stato il problema della differita, se ne sarebbe parlato dello scandalo oppure ci sarebbe stata un'intervista come quella mandata in onda?