Varoufakis pagato 24 mila euro dalla Rai per 22 minuti a Che Tempo Che Fa
Tra gli argomenti più sensibili alle critiche popolari la Rai è enntrata di diritto, negli ultimi anni, ad occupare posizioni di vertice in classifica e i motivi sono molteplici. In buona parte si tratta di argomenti legittimi, dagli sprechi alla programmazione non all'altezza, passando per il pagamento del canone (che si pagherà in un'unica soluzione); d'altra parte, spesso l'azienda di servizio pubblico è un argomento grazie al quale si riesce ad avere facile presa sull'attenzione pubblica e viene dunque sfruttata in modo decontestualizzato. Senza prendersi la briga di scegliere in quale delle due sezioni inserire questa notizia, ultime ore a far discutere molto è una questione riguardante un'ospitata a Che Tempo Che Fa, il programma di Fabio Fazio, di cui è stato protagonista l'ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis. Va fatta tuttavia una premessa, Varoufakis da diversi mesi si è imposto mediaticamente come il più convinto oppositore delle politiche comunitarie europee, lo ha dimostrato durante il suo impegno in qualità di ministro ed anche dopo, quando le sue posizioni sono diventate, se si vuole, ancor più intransigenti. Va da sé, dunque, che la sua sia una personalità divisiva e, soprattutto, soggetta a una grande attenzione pubblica.
Dopo la sua uscita dal governo greco, all'indomani del referendum sulle condizioni economiche proposte dalla cosiddetta Troika, l'impegno di Varoufakis è consistito in particolare nel presenziare ad incontri pubblici, dare la sua opinione nel merito della situazione economica europea e sostenere le posizioni che non ha mai rinnegato da ministro. E' così diventato un personaggio molto ricercato, al punto da essere invitato anche da Fabio Fazio, lo scorso 27 settembre, ospite a Che Tempo Che Fa. Ma a differenza degli altri incontri, cui il più delle volte ha preso parte gratuitamente, in occasione della conversazione con Fazio ha intascato ben 27 mila euro per 22 minuti di presenza: più di mille euro al minuto, oltre ad un biglietto aereo di prima classe.
A precisarlo è stato Varoufakis stesso sul suo sito internet, rispondendo alle critiche del quotidiano Daily Telegraph, che ha citato il settimanale greco Proto Thema per contestargli di essere stato strapagato per tenere conferenze all'estero. Dal documento di Varoufakis, che contiene note spesa dettagliate di ogni pagamento ricevuto, è infatti indicato come nella maggior parte dei casi non abbia percepito compenso alcuno, fatta eccezione proprio per Che Tempo Che Fa ed un evento a Singapore nei giorni successivi.Probabilmente la Commissione di Vigilanza ne parlerà e, nel frattempo, sarebbe interessante conoscere il compenso di Varoufakis per la sua presenza al programma di Rai Due Next2.