Una nave da crociera nella casa del Grande Fratello Vip, la novità della prossima edizione
Da settembre lo ritroveremo puntuale, su Canale 5. È il Grande Fratello Vip, che torna per la terza edizione targata Alfonso Signorini. Tante le novità di quest'anno, tra cui una che riguarderà la struttura e gli spazi della casa. Come fa sapere proprio Chi, il settimanale diretto dal conduttore del reality di Canale 5, la casa del Grande Fratello Vip si rinoverà includendo una nuova area che è stata battezzata "nave da crociera".
La novità del Grande Fratello Vip
Si tratta di uno spazio adiacente alla casa, che intende fare volutamente il verso al noto telefilm anni '80 Love Boat. Una vera e proprio "nave dell'amore" con cui i concorrenti, in base alle decisioni degli autori, dovranno confrontarsi nel corso di questa edizione. A spiegare il senso di questa trovata è Andrea Palazzo, capoprogetto del Grande Fratello Vip, così come lo è storicamente del GF in Italia:
“La suggestione da cui siamo partiti è stata quella di una nave da crociera: il ponte di una nave, le cabine ecc. Ricorda ironicamente la serie tv Love Boat, ma quello che realmente accadrà in questo nuovo spazio potrebbe non essere solo ‘Love and Peace’… potrebbe accadere di tutto, come al solito “.
Come sarà la nave del GfVip
Un elemento che dovrà provare a innescare dei processi, le tanto proverbiali dinamiche, capaci di generare discussioni, liti, avvicinamenti e tutti quegli ingredienti che compongono il puzzle del reality: “Tutte le volte che i nostri vip si ritrovano ad avere a che fare con un nuovo spazio, una location insolita all’interno della casa, gli effetti sulle dinamiche del gruppo sono sempre sorprendenti. Basta davvero un piccolo cambiamento per stravolgere le cose in quella casa“.
Nel corso degli anni sono state tante le innovazioni apportate al format originale, con spazi destinati a varie attività dove i concorrenti sono stati spesso confinati. Dal tugurio alla suite, fino alla porta trasparente che permette ai concorrenti di parlare con i propri cari senza poterli effettivamente avvicinare del tutto.