Un tapiro ad Enzo Iacchetti per il “vaffa interessato” a Morandi
Sembrava tutto così bello, sembrava partire nel segno della trasparenza questo Sanremo 2012. La nuova direzione artistica di Gianni Morandi che decideva di puntare sul "social" , abbracciando quindi la decisione degli utenti, dei "like" e delle condivisioni partite da Facebook e che, per oltre due mesi, hanno tenuto banco di bacheca in bacheca per regalare un sogno ai tanti cantautori emergenti che, tra mille sacrifici, cercano la loro occasione.
E' successo però che gli artisti più votati sulla piattaforma sociale non corrispondevano agli artisti che, alla fine, la commissione presieduta da Morandi ha deciso di portare alle serate finali della kermesse dei fiori. Due giorni fa, lo sfogo di Enzo Iacchetti che ha mandato a quel paese il cantante di Bologna, accusato di essere un "ignorante musicale" e di essere uno "schiavo delle majors", ha riunito tutto il web in una sola grande voce. Oggi, putroppo, scopriamo che il buon Enzino, proprio paladino senza macchia non è, perchè il suo sfogo è stato interessato.
Enzo Iacchetti arrabbiato per l'esclusione di suo figlio Martino
Nonostante l'ira del comico fosse giustificata e, come è stato dimostrato dal furor di popolo, ampiamente condivisibile, abbiamo scoperto che, sotto sotto, c'era una questione familiare dietro il "vaffa" a Morandi. Il figlio di Enzino, Martino Iacchetti è un attore e cantautore di 24 anni che già da un pò prova ad entrare a Sanremo. Quest'anno non ha partecipato a Sanremo Social ma, l'anno scorso era riuscito ad entrare tra i dieci finalisti di Area Sanremo, poi però è stato escluso. Nella foto qui sotto, c'è l'ordine di convocazione per Area Sanremo, la carovana al quale partecipano ogni anno almeno 500 artisti che porta direttamente alle serate finali.
Quale padre, in posizione privilegiata come la notorietà, non avrebbe esternato un pensiero sulla vicenda, se si fosse verificata un'ingiustizia del genere? Non c'è nulla di illegittimo nel difendere il proprio figlio, soltanto che siamo davanti ad un problema di etica e, da Enzino, così bravo con Striscia La Notizia a stanare le ingiustizie, un distinguo sarebbe gradito. Se la massa appoggia un intervento del genere, perchè penalizzata al pari del buon Martino Iacchetti, sarebbe giusto specificare il perchè di questo sfogo e render noto che ci sono interessi strettamente legati alla propria persona. Così magari la gente ci pensa un attimino su prima di erigere qualcuno a "William Wallace" della situazione.
Martino Iacchetti difende papà Enzino
"Martino, il talento sopraffino". Così è stato chiamato, dopo che la notizia di una sua possibile partecipazione e successiva esclusione a Sanremo Social e ad Area Sanremo, ha fatto il giro del web. E, questa volta, Martino non ha voluto glissare e scendere in campo in difesa di suo padre, sfogandosi su Facebook e scrivendo che, nel mondo della musica, così come in quello del web, gira tanta, troppa ignoranza.
La famiglia Iacchetti si sfoga e, dopo le accuse, dopo aver incassato qualche mugugno da parte del mondo social, risponde per le rime. Insomma qui sembra tanto che ci sia un "vaffa" per tutti, un super "vaffa" collettivo. Ed infatti Enzo non perde tempo, subito dopo le delucidazioni fornite da suo figlio, chiosa in questo modo, semplice e ad effetto.
Dopo tanto livore, dopo tutto questo parlare e, soprattutto, dopo aver dispensato i "vaffa" a destra e a manca, un bel Tapiro d'oro ad Enzino, non glielo leva nessuno!