Ulisse di Alberto Angela non chiude per ascolti bassi: “Rallentati dal Covid, torneremo presto”
Nelle scorse ore aveva fatto molto rumore la notizia dello stop di Ulisse – Il piacere della scoperta su Rai1, quando mancano ancora due puntate per chiudere la stagione in corso, di cui l'ultima dedicata al cambiamento climatico con la partecipazione di Piero Angela insieme a suo figlio Alberto. Sullo stop anticipato del programma aleggiava l'ombra di ascolti non soddisfacenti al mercoledì, giorno scelto per la messa in onda, soprattutto se rapportati ai numeri collezionati da Angela negli ultimi anni e al trend positivo della cultura in Tv.
Una notizia che sembra smentita da un messaggio comparso sulle pagine social ufficiali del programma: "Carissimi, abbiamo in serbo per voi nuove sorprese. Tutta la squadra del programma è al lavoro. L’emergenza Covid ci ha obbligati a rallentare il ritmo di produzione ma stiamo preparando le due ultime puntate della serie di quest’anno. Due puntate inedite, del tutto nuove. La prima è dedicata a San Francesco e a Chiara, due protagonisti del Medioevo, santi e ribelli. Ne racconteremo la storia muovendoci nei luoghi in cui tutto è accaduto. La seconda affronta un tema di grande attualità: la crisi climatica che stiamo attraversando. Quali le cause? Siamo ancora in tempo ad evitare che la situazione precipiti? Cosa possiamo fare? Anche la riedizione del Gattopardo sarà recuperata il più presto possibile. Come potete immaginare, abbiamo lavorato in piena emergenza e stiamo ultimando le nuove puntate. #Ulisse sta tornando. A prestissimo! Seguiteci con l’affetto di sempre".
Il calo di ascolti di Ulisse
Non c'è una data precisa individuata per il ritorno del programma di approfondimento culturale e scientifico, ma lo sto momentaneo sembra dovuto ai rallentamenti sulla lavorazione del prodotto dovuti proprio al Covid. Che il calo di ascolti ci sia stato, è tuttavia indiscutibile. Dopo il debutto di Ulisse dello scorso 21 aprile con il 14,96% di share, la percentuale è calata sensibilmente nelle due puntate successive, prima al 13,88% e poi al 12,87%. Chissà che con la ripresa non si individuino accorgimenti per correggere la rotta.