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Uccisero Federico Aldrovandi: tornano in servizio i quattro agenti

E’ la storia di Federico, massacrato da quattro agenti di polizia che lo avrebbero “bastonato” per mezz’ora. La madre ha chiesto giustizia ed è riuscita a far luce sulla vicenda: questa la storia raccontata da “Le Iene”.
A cura di Fabio Giuffrida
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Federico Aldrovandi è morto in seguito ad una colluttazione con quattro agenti della polizia che, in quel momento, hanno detto: "Un ragazzo  è svenuto dopo mezz'ora di lotta, lo abbiamo bastonato per mezz'ora". E subito dopo: "E' morto". Da lì è cominciato il dramma, l'agonia: qualcuno avrebbe cercato di depistare le indagini per sottrarsi alle responsabilità, poi è arrivata la confessione di un testimone oculare che ha raccontato tutto quello che aveva visto. Così la madre di Federico è riuscita a far aprire il processo e a far condannare i quattro agenti che avrebbero avuto una "condotta violenta e repressiva" e che sono stati condannati al carcere. Ora, però, stando a Le Iene, sarebbero ritornati in servizio. A dar fastidio alla madre è stata soprattutto una manifestazione pro-agenti organizzata da un sindacato di polizia: il sindaco ha chiesto loro di spostarsi e la madre è scesa in strada mostrando la foto del figlio morto. Qualcuno avrebbe anche insinuato che quello fosse un fotomontaggio.

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