TwitterTel 28 gennaio: #lavitaèbella come fosse la prima volta
Domenica 27 gennaio si distingue dalle abituali giornate conclusive di una settimana per la ricorrenza del giorno della memoria. Anche la Tv, ieri, si è spesa per celebrare questa giornata, prodigandosi in una lunga programmazione diversamente dedicata all'argomento. Proprio in nome della Shoah si è distinta, su tutte, una rete, ovvero Rai1, che ha proposto in prima serata La Vita è bella, il capolavoro di Roberto Benigni, premio Oscar. Negli altrove televisivi la concorrenza non stenta a manifestarsi, tra PresaDiretta su Rai3 e Le Iene su Canale 5, ma si noterà facilmente come l'attenzione di buona parte del pubblico si sia prevedibilmente concentrata sulla trasmissione di un film che finisce per essere sempre un evento.
Per l'Auditel vince Benigni – E' incontrastato il dominio di Rai1 nei dati Auditel. E per altro, nessuno lo aveva messo in dubbio, avendolo ampiamente preventivato: 7.293.000 di telespettatori per uno share del 27,22%, un risultato che di sorprendente ha l'anno di uscita del film, circa quindici anni fa. La seconda piazza del podio è per Le Iene, giunte alla terza puntata della nuova stagione, con la conduzione Blasi-Mammuccari-Gialappa: 3.012.000 di telespettatori, per uno share del 13,02%. Infine, l'ultimo gradino del podio se lo aggiudica Centovetrine, nella sua nuova collocazione domenicale su Canale5: sono 2.760.000 telespettatori per uno share del 10,26%.
Per Twitter vince #lavitaèbella – Sul social network si riscontra l'assoluta onnipresenza del film di Benigni. Più di tre hashtag durante il corso della serata entrano nei dieci TT principali, tra cui #BuongiornoPrincipessa e #Benigni stesso. Il che traccia una linea di congiunzione forte tra il grande pubblico e quello, più elitario, del social più in voga del momento. Pochi altri soggetti riesconoa tenere il passo durante il corso della serata, ed hanno a che fare con la Tv in maniera indiretta: si parla soprattutto di calcio, così come tutte le domeniche, con la partita serale #InterTorino. Per il resto non si può che denotare l'immensa popolarità del personaggio Benigni, con il quale la Rai aveva già fatto ampiamente parlare di sé con La Più Bella del Mondo, quella lettura della costituzione che tanto fece parlare di sé.
