TwitterTel 24 gennaio: #Masterchef e #serviziopubblico battono Don Matteo
L'organigramma di palinsesto del giovedì sera è più che consolidato, presentando una struttura sempre simile da diverse settimane. Tre poli, quelli di Rai1, Canale5 e La7 dominano la gara dell'Auditel. Al contrario, quella di Twitter è una gara che vede l'ingresso di altri partecipanti, quelli che derivano da lidi televisivi diversi e meno battuti dal grande pubblico.
Per l'Auditel vince Don Matteo – Non avevamo alcun dubbio, Terence Hill ha ancora il predominio assoluto della gara d'ascolti. Non c'è settimana in cui Don Matteo trovi avversario degno in grado di scalzarlo dalla prima piazza nella gara di share televisivo (salvo nell'occasione della presenza di Silvio Berlusconi da Santoro): la fiction di Rai1 colleziona 5.679.000 telespettatori per uno share del 23,14%. Al secondo posto una novità delle ultime settimane di Canale5, argomento che torna in voga, lo show codotto da Teo Mammuccari La Grande Magia – The Illusionist, che totalizza 3.898.000 telespettatori per uno share del 14,8%. In terza posizione Servizio Pubblico, questa settimana leggermente al di sopra della sua media con 3.145.000 telespettatori per uno share del 13,50%.
Per Twitter vincono #masterchefitalia e #servziopubblico – La classifica numerica è stravolta dal traffico di discussione su Twitter, che vede inserirsi a pieno titolo nella corsa il talent gastronomico che spopola su Sky Uno. L'hashtag resta tra i TT della serata e permane nei primi dieci fino a questa mattina. Stessa cosa accade per il talk show condotto da Michele Santoro. #serviziopubblico è al centro della discussione per tutta la sera, aggiungendo al traffico anche hashtag collaterali come quelli riferiti agli ospiti in studio, in particolare #Carfagna e #Comi. Nessuna novità rispetto a questa controtendenza che si sviluppa, in pratica, ogni sera tra i rilevamenti Auditel e le impressioni che Twitter ci lascia. Il merito è tutto di quelle reti che, con l'attività social, forse, stanno guardando molto lontano.