TwitterTel 13 gennaio: #leiene battono L’Isola
La serata di domenica 13 gennaio è contrassegnata da una fitta e variegata programmazione televisiva, la domenica si conferma un interessante banco di prova per le reti e, soprattutto il giorno in cui giocare i propri cavalli vincenti. Accade così che ognuna delle sette reti principali ha proposto qualcosa di valido per la prima domenica "vera" dell'anno. Cosa dice TwitterTel, cosa ha seguito in tv il social network? O meglio: cosa ha detto di aver seguito in tv il popolo di Twitter? Ovviamente, il contrario di quanto direbbe l'Auditel.
Per l'Auditel vince L'Isola – E non ci meravigliamo! Madri, per il pericolo di non riuscire a vedere la puntata della serie di RaiUno hanno chiesto ai propri figli di servirsi per la prima volta del MySky,ciò che di più vicino ci sia al videoregistratore nell'era moderna. L'Isola ha collezionato ben 5.147.000 telespettatori per uno share del 19,02%, abbracciando tutta la fascia di pubblico fidelizzata alla prima rete Rai. Il ritorno de Le Iene si piazza in fascia intermedia, con 3.375.000 telespettatori, per uno share del 14,94%. A seguire c'è l'impetuoso ritorno in prima serata di Centovetrine, con 2.669.000 telespettatori per uno share del 10,56%.
Per Twitter vince Le Iene – Il social network racconta una storia tutta diversa, ponendo in risalto, su tutti la presenza del ritorno alla carica del programma di davide Parenti, con le new entry di Teo Mammuccari e Gialappas. #leiene diviene TT a metà serata, anche se tuttavia, andando a controllare i temi dei commenti, non si tratta sempre di elogi. Qualcuno che imputa al programma un accenno di affanno, oppure ripetizioni di esperimenti passati. Ma è molto gradita la riproposizione di una vecchia intervista a Mariangela Melato. E' buono anche il flusso per #presadiretta, che si è occupato del calcio scommesse realizzando un grande reportage. Con onestà, molti appassionati (sia della trasmissione di Iacona che semplicemente di calcio, lo ammettono su Twitter).
Assenti (in)giustificate – Non una parola per L'Isola e Centovetrine, il che continua a dare elementi per una grossa riflessione. L'interrogativo di oggi è: sarebbe del tutto inutile, per una rete tradizionale, provare a cercare uno sbocco social nelle proprie programmazioni? Il grande pubblico lo rigetterebbe o si interrogherebbe sulla cosa, prima di accoglierlo a braccia aperte? RaiUno e Canale5 molto raramente fanno questo genere di operazione e si cercherà di capire nei prossimi mesi se avranno intenzione o meno di attualizzare questa "vocazione maggioritaria". Col rischio di rimanere fuori da una partita importante.
