‘Twin Peaks 3’ è a rischio? David Lynch parla di “complicazioni”
La notizia data a ottobre 2014 aveva letteralmente mandato in visibilio i fan di una delle serie tv più epocali di sempre: nel 2016 tornerà "Twin Peaks", con una terza stagione totalmente inedita. L'uscita di quel teaser trailer aveva fatto il giro del mondo, facendo esplodere la gioia di chi non aspettava altro dal 1991, quando andò in onda l'ultima puntata della serie creata da David Lynch e Mark Frost. Oggi, alcune preoccupanti dichiarazioni rilasciate dallo stesso Lynch sembrano mettere in pericolo la realizzazione di questa ormai attesissima terza stagione, o per lo meno il coinvolgimento del visionario regista americano nel progetto. Intervenuto alla presentazione di una retrospettiva a lui dedicata a Brisbane, in Australia, Lynch si è così pronunciato:
Non lo so se lo faremo davvero, ci sono delle complicazioni.
Immediato l'allarme tra tutti i fan che stavano ormai contando i giorni da qui al 2016. A questa affermazione piuttosto pessimista, tuttavia, è seguita un'altra frase di Lynch durante una successiva intervista, che sembra ribaltare parzialmente la dichiarazione shock e rassicurare tutti:
Non ho ancora messo mano al progetto e stiamo lavorando alla questione contratti. Ma amo il mondo di ‘Twin Peaks' e amo i suoi personaggi. E penso che sarà bello tornare in quel mondo.
Dunque, alla base di questo ritardo nella realizzazione di "Twin Peaks 3" ci sarebbe solamente un problema contrattuale tra Lynch e la rete Showtime, che si spera essere risolvibile. Qualche mese fa è stato comunque confermato il ritorno di Kyle MacLachlan nei panni dell'agente Dale Cooper, così come quello degli attori Sheryl Lee (Laura Palmer), Dana Ashbrook (Bobby Briggs) e Catherine Coulson (la Signora Ceppo). La speranza è che il network e il regista (che dovrebbe dirigere tutti i 9 episodi e scriverli con Frost) riescano ad accordarsi. Certamente un "Twin Peaks" senza David Lynch non sarebbe minimanente immaginabile.