“Tutto può succedere” cresce e tocca i 4.3 milioni, sprofonda “A.D. La Bibbia continua”

Nella gara d'ascolti di domenica 6 marzo, è stata ancora sfida tra la seguitissima fiction di Raiuno "Tutto può succedere" (reduce dal trionfo delle precedenti puntate) e la molto meno fortunata "A.D. La Bibbia Continua" di Canale 5. Il genere epico-religioso non è esattamente in target con il pubblico dell'ammiraglia Mediaset, tanto che anche stavolta la miniserie deve arrendersi, superata anche da "Le Iene Show" di Italia 1. "Tutto può succedere", giunto alla penultima puntata, si porta a casa 4.291.000 spettatori, pari al 17,43% di share, io più alto risultato ottenuto finora. Grande attesa, dunque, per la finale del 13 marzo.

Ancora un ottimo risultato per "Le Iene", dunque, che – grazie anche alla tutt'altro che forte controprogrammazione di Canale 5 – conquista 2.255.000 spettatori (9,80% di share). Solo 2.045.000 gli spettatori che hanno scelto di vedere "A.D. La Bibbia Continua" (8,98%).

Gli altri canali

Veniamo infine ai risultati delle restanti reti. Su Raidue, il nuovo episodio della serie tv "NCIS" ha totalizzato 2.195.000 spettatori (7,80%, qualcosina in più di Canale 5 in termini di presenze davanti allo schermo), a seguire, la puntata di "Limitless" ne ha raccolti 1.519.000 (5,70%). Su Raitre, un nuovo appuntamento con "Presa Diretta" è stato seguito da 1.897.000 spettatori pari ad uno share dell'8,13%. Su Rete4, il film "The Guardian – Salvataggio in mare " ha conquistato 1.142.000 spettatori con il 5,12% di share. Infine, su La7, la pellicola diretta da Sam Mendes "Era mio padre", con Tom Hanks e Paul Newman, ha registrato 527.000 spettatori con uno share del 2,21%.