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“True Detective 3”, pubblicato il trailer con il premio Oscar Mahershala Ali

Le prime immagini della terza stagione di “True Detective”, la serie antologico ideata e scritta da Nic Pizzolato e prodotta da HBO. Protagonista della nuova stagione è Mahershala Ali, che interpreta Wayne Hays, un detective della polizia statale dell’Arkansas alle prese con un caso che lascerà il segno su tutta la sua esistenza. L’uscita è prevista per gennaio 2019.
A cura di Andrea Parrella
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A distanza di quattro anni dal debutto, arriva la terza stagione di "True Detective", la serie antologica prodotta nel 2014 da HBO. L'emittente via cavo americana ha pubblicato il primo teaser della serie che verrà trasmessa a partire da gennaio del 2o19. Protagonista della terza stagione è l'attore premio Oscar Mahershala Ali, che ha guadagnato una statuetta per il suo ruolo in "Moonlight". Ideata da Nic Pizzolato, la terza stagione è composta da 8 episodi, due dei quali diretti da Jeremy Saulnier, mentre gli altri sei da Daniel Sackheim e lo stesso Pizzolatto.

Nella terza stagione di "True Detective" Mahershala Ali interpreta Wayne Hays, un detective della polizia statale dell’Arkansas, che proprio nel trailer accenna alla "storia di un crimine macabro nel cuore degli Ozarks”. La narrazione segue il detective in tre periodi diversi della sua vita e, a conferma dell'ossatura della serie, si tratta di un caso che evidentemente lascia un segno su tutta l'esistenza del protagonista.

Il rinnovo della serie dopo il flop della seconda stagione

Dopo l'accoglienza trionfale della prima stagione con Matthew McConaughey e Woody Harrelson, "True Detective" era stata cancellata da HBO dopo i risultati deludenti della seconda stagione, i cui personaggi principali erano impersonati da Colin Pharrell e Rachel McAdams. La serie è stata rinnovata da HBO per una terza stagione solo lo scorso anno, con grande favore degli appassionati.

Le caratteristiche di una serie tv antologica

"True Detective" è tra i prodotti più riusciti della sua categoria. La serie antologica, di fatto sparita dal panorama della serialità televisiva, ha poi fatto la sua ricomparsa all'inizio degli anni Dieci, proprio grazie alla altissima qualità di scrittura del prodotto di Pizzolato e titoli similari come "American Horror Story", "Fargo" o "The Girlfriend Experience". Caratteristica comune di questi prodotti è che ogni stagione sviluppa una vicenda diversa e distaccata dalle altre, autoconclusiva e fine a se stessa, che tuttavia condivide un'ambientazione o un tema comune alle altre.

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