Tragedia sfiorata in tv, il lanciatore di coltelli ferisce il suo assistente (VIDEO)

Forse da oggi la mando del lanciatore di coltelli lituano, presentatosi al programma Lituania's Got Talent, non sarà più così ferma come poteva esserlo sino a qualche giorno fa. La tragedia viene sfiorata quando l'esibizione ha grande visibilità e un cospicuo quantitativo di pubblico, come può essere quello televisivo. E' così che si sfiora una tragedia in diretta televisiva, su una delle principali reti televisive lituane. Una compagnia sta infatti inscenando una canonica esibizione con lanci resi più estremi dalla presenza di qualche fiamma e con l'aumentare della distanza.

Tutto procede nel migliore dei modi sino a quando, in uno degli ultimi due lanci la mira impeccabile deve cedere ad un momento di esitazione, che fa sì la mano dell'assistente venga colpita. L'espressione, oltre che di plausibile dolore, è soprattutto imbarazzata e l'assistente, con un mesto sorriso, toglie la mano da dov'era, portandola vicino al corpo. Ma non è tutto, perché dopo una serie di lanci ben riusciti, arriva il momento di quello più pericoloso e complicato per coefficiente di difficoltà, ovvero quello vicino alla testa. Anche in questo caso il lanciatore di coltelli fa cilecca e sfiora la vera e propria tragedia così come la testa del suo assistente, che percepisce la portata del rischio subito dopo il lancio, ma immediatamente, con freddezza, torna a sorridere e a raccogliere l'applauso del pubblico (che ha ovviamente scandito tutta l'esibizione con grida ed espressioni di stupore, essendosi reso conto del probabile pericolo imminente.

D'altronde va detto che il rischio di determinate esibizioni è proprio il sale delle prove stesse, così come, quando queste vanno in televisione, diventano oggetto di attenzione per lo stesso motivo (contribuendo non poco ad un possibile incremento di share. Anche a Tu Si Que Vales, nella prima edizione italiana conclusasi qualche settimana fa, c'è stato un caso estremo e molto rischioso, quello dell'escapologo che dopo essersi fatto imprigionare in un blocco di ghiaccio per 24 ore, mentre tentava eroicamente di districarsi, ha finito per rompersi un piede a causa della rottura del ghiaccio stesso.