Torna Caduta Libera al posto di Avanti un altro, l’edizione 2017 anche in prima serata
Caduta Libera è uno dei programmi di maggior successo della storia recente di Canale 5. Il quiz pomeridiano ha segnato il definitivo ritorno di Gerry Scotti nella fascia preserale della rete, dopo aver sostituito Paolo Bonolis alla conduzione di Avanti un Altro per alcune settimane nelle scorse stagioni. Il programma, che ha conquistato ottimi risultati d'ascolti nelle prime due stagioni, tornerà in onda su Canale 5 dalla fine di aprile, andando a prendere proprio il posto del quiz di Paolo Bonolis, che lo aveva a sua volta sosituito a gennaio dopo l'ottima partenza stagionale.
Gerry Scotti in prima serata
In queste settimane si stanno svolgendo i casting per selezionare i concorrenti della trasmissione, che tra l'altro, forte del successo ottenuto, avrà anche uno spazio in prima serata, a giugno, con una puntata speciale. La cosa era già accaduta in passato, ma in quelle occasioni la trasmissione non aveva brillato per telespettatori e vette di share raggiunte. Lo stesso Scotti, che viene dall'esperienza non proprio esaltante con Little Big Show, è pronto a lanciarsi in una novità assoluta nella fascia oraria più prestigiosa, ovvero una nuova produzione in prime time della quale per il momento non si conoscono i dettagli. Il programma andrà in onda, proprio come lo speciale di Caduta Libera, in un martedì di giugno.
Bonolis torna con "Il senso della vita"
Nel frattemo, Paolo Bonolis torna a riposarsi dopo questo inizio 2017 in cui ha presenziato quotidianamente nel palinsesto di Canale 5. Il volto televisivo di riferimento della rete ha da poco firmato il prolungamento di contratto con l'ammiraglia Mediaset, annunciando tra l'altro il ritorno di due programmi arcinoti come Chi ha incastrato Peter Pan e Il senso della vita, progetti che più volte aveva dimostrato di voler riprendere. Discorso diverso per il Festival di Sanremo 2018, al quale era stato più volte accostato. Rispondendo alle domande in merito, il conduttore ha detto che accetterebbe di fare ancora Sanremo se questo si presentasse come un prodotto diverso rispetto al passato, ammettendo di aver confidato ad Antonio Campo Dell'Orto che significherebbe quantomeno portarlo lontano dal Teatro Ariston.