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Ti è stata rubata la moto? Le Iene ti insegnano come recuperarla

È coraggioso il servizio di Luigi Pelazza che ci svela qual è il modo per recuperare una moto rubata e finita in un altro paese allo scopo di essere rivenduta.
A cura di Stefania Rocco
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Luigi Pelazza de Le Iene ha realizzato un servizio particolarmente utile che ci svela in che modo recuperare una moto rubata. Accade sempre più di frequente in Italia che, nonostante siano potenzialmente al sicuro in garage o in altri luoghi sorvegliati, le moto di grossa cilindrata finiscano per essere bersaglio di furti. Con la stessa frequenza, tali bolidi vengono ritrovati dai proprietari che hanno subito il furto messi in vendita all’interno di siti web stranieri. La moto che Pelazza ricerca nel servizio in questione è stata ritrovata in Ucraina. Insieme a un interprete e al proprietario del mezzo, Pelazza si reca a Kiev nel tentativo di recuperare la moto rubata. Qui si accorge che il fenomeno dei veicoli sottratti indebitamente in Italia e rivenduti all’estero è parecchio diffuso, tanto da essere perfino considerato normale. Le moto di grossa cilindrata circolerebbero senza targa con il benestare della polizia locale. Dopo aver rintracciato il bolide che gli interesse e averne verificata la nuova “proprietà”, l’interprete ingaggiato da Le Iene si finge interessato all’acquisto e fissa un incontro con il venditore al fine di vedere il mezzo da vicino.

Appurato che la moto è proprio quella rubata in Italia, Pelazza esce allo scoperto insieme al legittimo proprietario e, presentandosi al malfattore, gli rivela di aver scoperto il suo gioco. L’inviato de Le Iene spinge il proprietario della motocicletta a riappropriarsi del mezzo e il ricettatore, messo alle strette, si vede costretto a cederne la proprietà. Pelazza e l’interprete abbandono immediatamente il luogo all’interno del quale i veicoli rubati sono custoditi e, affiancati dalla moto guidata dal proprietario, si recano presso l’ambasciata italiana che li scorta al fine di evitare incidenti. Si tratta ovviamente di un sistema non attuabile da chiunque, data la pericolosità dei soggetti in questione. Pelazza consiglia infatti di contattare l’Interpol qualora ci si accorga della presenza del proprio veicolo rubato su uno di questi siti. Così facendo si potrà quantomeno bloccarne la vendita.

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