The Politician: la seconda stagione della serie di Ryan Murphy arriva su Netflix dal 19 giugno
È stata una delle serie televisive più amate su Netflix e che ha riscosso un grande successo, come d'altronde tutti i prodotti firmati da Ryan Murphy che ha inaugurato la sua collaborazione con il colosso streaming proprio partendo da The Politician: una brillante, sarcastica e a tratti parodistica serie televisiva di cui sarà possibile vedere la seconda stagione a partire dal 19 giugno.
L'annuncio di Ryan Murphy
La conferma della data d'uscita è arrivata non solo dai canali ufficiali della piattaforma, ma anche dal regista, Ryan Murphy, che sul suo profilo Instagram ha pubblicato il poster che annuncia l'arrivo della seconda stagione. Dopo quasi otto mesi di attesa ecco arrivare, quindi, i nuovi episodi di The Politician in cui sono stati confermati tutti gli attori che abbiamo visto già nelle puntate precedenti, tra gli altri Judith Linght, Bette Midler e Gwyneth Paltrow.
Di cosa si è parlato nella prima stagione
Nella prima stagione della serie, composta di otto episodi, lo stereotipo del ragazzo vergognosamente ricco, Payton, interpretato da un bravissimo Ben Platt, si sposa con un'analisi sarcastica e a tratti anche amara di quella che è la vita dei ragazzi, pieni di ambizioni, ma forse destinati a riempirsi la testa di idee per non cadere nella più totale solitudine. Eppure l'ambizione e la determinazione di questo giovane liceale diventano il fulcro di una narrazione più intensa e articolata, dove la stratificazione degli aspetti raccontati in The Politician, dall'amore al bullismo, dalla brama di ricchezza al vuoto di quest'ultima, confluisce in una descrizione della società che odierna, che seppur brutale e a volte iperbolica non può che raccontare quello che, in effetti, è il mondo nel quale si muove ognuno di noi.
Se il giovane protagonista cerca di diventare a tutti i costi il presidente del comitato studentesco della sua scuola, come forma di riscatto verso una condizione privilegiata, già sul finire della prima stagione ci si accorge di come quello che sembrava un passatempo diventa qualcosa di più corposo e dalla ricchezza alla mediocrità passa il sogno di diventare presidente degli Stati Uniti d'America.
