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The OA tra sesso e misteri, la nuova serie Netflix è già un caso internazionale

L’ultimo prodotto lanciato dalla piattaforma streaming online è partito il 18 dicembre e si preannuncia come una delle serie più discusse dei prossimi mesi. Un thriller senza filtri che arriva a rimorchio di altri prodotti di successo recenti come Stranger Things.
A cura di Andrea Parrella
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La serialità televisiva è diventata la misura di tutte le cose. Questo è il motivo per il quale se fino a qualche anno fa tendevamo a scandalizzarci per lo scalpore generato da un film uscito al cinema, a disuctere e commentare sui social l'effetto che su di noi era stata capace di generare una pellicola sul grande schermo, oggi è molto più frequente affrontare argomentazioni dai simili contenuti in riferimento a una serie televisiva. Dici serie e dici automaticamente web, accosti questi due concetti e non puoi che pensare a Netflix. L'ultimo prodotto della piattaforma streaming che sta generando questo tipo di effetto, tra divisioni, pareri discordanti e una certa dose di "scandalo" è The OA, una serie televisiva statunitense del 2016 creata da Brit Marling e Zal Batmanglij la cui prima stagione, composta da otto episodi, ha debuttato il 16 dicembre 2016 proprio su Netflix.

La trama

Cos'ha di strano The OA da aver provocato una tale discussione sui tra critici affermati e comuni spettatori? Anzitutto va detto che si tratta di un thriller, infarcito di misteri fitti, inspiegabili, che si spalmano sull'intera narrazione. La trama di The OA vede al centro una ragazza, Praire, che si getta da un ponte, ma dopo la caduta non muore. Viene ripescata e portata in ospedale, dove i suoi genitori, increduli, la possono riabbracciare, dopo averne denunciato la scomparsa anni prima, quando era cieca. Ma adesso, Praire ci vede e ha il corpo pieno di cicatrici, biascica frasi e sembra nascondere un profondo segreto.

L'approccio, di per sé, non fatica a ricordare altri prodotti recenti di successo della stessa Netflix come Stranger Things, serie che ha ottenuto un improvviso boom mediatico a cavallo tra la primavera e l'estate di quest'anno, diventando uno dei prodotti più acclamati dell'anno. Le atmosfere sono similari, anche se manca l'elemento nostalgico. Ma a fare di The OA una serie che non passa inosservata è un elemento che mai smetterà di farsi notare, ovvero il sesso. In molte scene le attrici Shannon Walsh e la spagnola Paz Vega si mostrano in topless e durante le prime immagini della serie televisiva vanno in onda appassionati amplessi, con immagini più che esplicite.

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