The Boilers, i giornalisti di Zelig [VIDEO]
Zelig ha vinto la serata del 27 gennaio 2012 negli ascolti tv con 5 milioni e 467 mila spettatori, staccando di parecchio la concorrenza di Rai 1, Attenti a quei due. Il programma comico di Canale 5 sembra perciò ingranare le marce, ma sono ancora tante le puntate restanti dello show, partito con l'intenzione di andare in onda per 15 appuntamenti. Sul palco del Teatro Arcimboldi o meglio tra la platea, son tornati i simpatici giornalisti Boiler, che durante l'improvvisata conferenza stampa, pongono delle domande ai conduttori a seconda della rivista che in quel momento rappresentano.
Ieri sera a rompere il ghiaccio è stato un rappresentante della stampa con occhialetto nero e sguardo serioso: prima scriveva per "Mazza e buca", rivista per gli amanti del golf , vietata ai minori, che vanta anche un'intervista a Claudio Bisio. Ora il giornalista scrive per Zizzania", rivista tutto pepe: la domanda è per Bisio, al quale si chiede cosa pensi della critica ricevuta da Paolo Bonolis in una recente intervista. Il conduttore si scalda con il collega, peccato però che l'ex protagonista dello spot Lavazza avesse pronunciato giudizi poco carini su di una fiction e non su Bisio: il giornalista è riuscito a metter pepe tra i due. E' il turno poi di un rappresentante di Playboy, che ringrazia Claudio per il rinnovamento dell'abbonamento e gli annuncia che ci sarà un gadget per lui, nel prossimo numero.
Esilarante, invece, l'intervento del giornalista di "Balbetto", che vorrebbe un'ora per parlare giusto 5 minuti con i conduttori, ma non c'è tempo e Cortellesi e Bisio la chiudono lì. Scende la suspance, invece, quando prende la parola il giornalista di "Nomination", rivista sui reality: la sua redazione ha scelto a chi porre la domanda questa settimana, tra i due conduttori. Claudio e Paola sono in ansia, soprattutto lei, ma è Bisio il prescelto: la domanda? "Non so, vuole ringraziare qualcuno?!" e così il giornalista smorza l'attesa. C'è tempo però per una domanda adolescenziale del corrispondente del Cioè: "Prima del sesso orale, bisogna passare lo scritto?"